Tredici milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per contribuire alla realizzazione di sei progetti pisani. Un finanziamento che insieme alla Regione impegna il Comune e l’Università di Pisa. Oggi nelle sale del Museo degli stumenti per il calcolo il presidente Enrico Rossi, il sindaco Marco Filippeschi e il Rettore Massimo Augello hanno firmatoi un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di interventi di rilancio turistico, culturale ed economico della città.
Tredici milioni di euro che provengono dai 15 milioni che la Regione Toscana ha ricavato dalla vendita delle quote di SAT cedute a Coroporacion America. “Come avevamo promesso – ha detto Rossi – i ricavi di quell’operazione vengono restituiti alla città”. Fondi che verranno erogati nel 2015, “restiamo in debito – ha commentato ancora il Governatore della Toscana – di 2 milioni di euro”. Una cifra che per esigenze di bilancio regionale verrà “restituita” in seguito.
Protagonisti del protocollo firmato oggi sono sei progetti: la Cittadella Aeroportuale, la Cittadella Galileiana della scienza e della Tecnologia, la Stazione Marconi di Coltano, l’Area a verde della Cittadella (esclusa dai fondi PIUSS), l’Orto Botanico e il Palazzo della Sapienza.
Al Palazzo della Sapienza verranno destinati dei 13 milioni circa 3 milioni di euro, un finanziamento ha commentato il Rettore Augello “che consentirà di restituire alla città la Sapienza così come l’abbiamo conosciuta”.
Un milione di euro sarà invece destinato alla ristrutturazione della palazzina interna all’orto botanico di Pisa (“il più antico giardino dei semplici d’Europa” ha sottolineato Augello) che diventerà centro nodale del sistema museale di Ateneo con la creazione di uno spazio espositivo che racconterà la storia del rapporto particolare con la scienza che caratterizza l’Università di Pisa. Costo totale dell’intervento 2,8 milioni di euro (sarà l’Università a coprire i restanti 1,8 milioni).
Cinque i milioni di euro che invece saranno destinati alla Cittadella Galileiana, per cui a seguito del protocollo il Comune di Pisa si impegna in collaborazione con l’Università a predisporre il progetto definitivo per la conclusione dello “Science Center”.
I restanti 4 milioni di euro saranno infine destinati a co-finanziare l’area della Cittadella e la realizzazione della Cittadella Aeroportuale. In particolare, ha spiegato il Sindaco Marco Filippeschi, “i fondi pubblici contribuiranno alla realizzazione del centro congressuale-espositivo”.
Ed infine anche il recupero delle Stazione di Marconi, per cui il Comune si è impegnato con la firma del protocollo a predisporre lo studio di fattibilità per l’acquisizione dal demanio e la riqualificazione di quella che oggi è una struttura abbandonata a se stessa e che il Sindaco ha definito una vergogna nazionale.
A Pisa mi risulta ci sia già un’importante istituzione che dovrebbe occuparsi di Galileo, la Domus Galileiana che però è chiusa da anni pur possedendo un patrimonio straordinario sia di oggetti che di documenti che ben potrebbe confluire nella Cittadella Galileiana, dando anche un po’ più di corpo al progetto a costo zero.
Perché moltiplicare le cose uguali senza necessità?
Onofrio Ciuti