Le antiche tecniche di stampa,l’uso di materiali “nobili”, l’unicità dell’opera che ne deriva saranno protagonisti, insieme alla Russia, di Alternativa rinascita russa. Una mostra, accompagnata da workshop e master-classe, che compone le quattro settimane dedicate alla fotografia che animeranno Pisa dal 22 novembre al 14 dicembre.
Parliamo di Imago Mundi, un articolato progetto espositivo fatto da quattro diverse mostre di fotografie allestite fra il centro espositivo SMS e Palazzo Lanfranchi, organizzate dall’Associazione Culturale Imago di Pisa.

Avanguardia Russa dunque, ma anche la mostra collettiva frutto della Maratona Fotografica, l’ormai tradizionale manifestazione organizzata fra le strade di Pisa. E poi ancora una riflessione visivo performativa sul rapporto che lega Pierpaolo Pasolini alle borgate, ovvero Fuori contesto  curato e  dall’Associazione Alchemia: una mostra fotografica e una performance teatrale che animerà il giorno dell’innaugurazione (sabato 29 novembre e fino all’8 dicembre all’SMS ).
A concludere Imago Mundi All our yestedays. Ricordi dai nostri album di famiglia, che raccoglie le foto digitalizzate da Imago e selezionate da Rudy Pessina nel corso della mostra omonima tenutasi in primavera organizzata dal progetto internazionale Europeana Photography. Il risultato è raccolta  di preziose testimonianze su come vivevano i nostri nonni e bisnonni venata di poesia, drammaticità e umorismo (a Palazzo Lanfranche dal 6 al 14 dicembre).

Se a dare il via a Imago Mundi sarà l’inaugurazione della mostra collettiva della Maratona Fotografica (dal 22 novembre all’8 dicembre all’SMS), l’appuntamento più atteso è senza dubbio quello con i fotografi russi e l‘Alternativa rinascita russa, organizzata in collaborazione con un ampio gruppo di fotografi di San Pietroburgo. In mostra i lavori stampati  su carta cotone appositamente preparata o su lastra di vetro con sali di ferro, argento o vernice ad olio.
La sapiente combinazione di trama e di tecniche di immagine trasportano lo spettatore nel passato, alla fine dell’800 nell’era della nascita della fotografia. Processi lunghi, spesso dilatati ne tempo di diversi giorni. Un’occasione per conoscerle nel vivo della pratica grazie alle master-classe e agli workshop in cui gli autori mostreranno e racconteranno al pubblico i diversi metodi e le varie fasi dei processi.
E un’occasione per riflettere su quanto la fotografia ancora oggi debba a queste antiche tecniche e su quanto possano offrire alla fotografia contemporanea.