CSP S. Giorgio-CUS Pisa 3-1 (2-0)
Cus Pisa: Belli (P); Galligani, Araoz, Khairy; Zoppi, Colella, Pagliara, Giorgi; Muzzupappa, Fiorentini, Biancaniello. Entrati anche: Puglisi (P), Messerini, Del Chicca, Gazzola, Malucchi.
Marcatore CUS: Giorgi
Dopo il turo di pausa forzato (causa maltempo) i gialloblu hanno affrontato l’ultima giornata regolare del girone di andata in trasferta. Non è andata come poco più di 15 giorni fa a Reggio Emilia, stavolta i padroni di casa hanno saputo sfruttare il fattore campo e hanno inflitto ai pisani la seconda sconfitta di questo campionato.
PRIMO TEMPO – La prima frazione di gioco può essere riassunta in poco meno di una riga: i veneti giocano e i toscani stanno a guardare. La veemente partenza dei casalesi mette in difficoltà la retroguardia cussina che fatica ad arginare i tecnici attaccanti di casa; la parità però si protrae per circa metà frazione, rotta dalla prima segnatura giallorossa: dopo un batti e ribatti in area Pagliara fa sua la palla, ma viene travolto da un bastone avversario che colpendo ogni cosa fa muovere la pallina oltre la linea di porta. Il gol è ai limiti del regolamento e le proteste dei pisani sono accese, ma l’arbitro non sente ragioni e convalida la rete. Passati in vantaggio, i padroni di casa prendono fiducia e capiscono “l’intontimento” dei gialloblu, è così che si guadagnano un corto e siglano la rete del 2-0, difesa pisana molto disattenta in questa occasione. A questo punto si svegliano i ragazzi di Miccoli che provano timidamente a reagire facendo capolino in area avversaria, conquistando anche un corto sul duplice fischio: l’esecuzione è imprecisa e la palla finisce lentamente sul fondo.
SECONDO TEMPO – Riorganizzate le idee i gialloblu sembrano più convinti e determinati a raddrizzare un primo tempo decisamente infelice, ma il San Giorgio non sta a guardare e crea le vere palle gol dei primi minuti della seconda frazione: prima è Giorgi a salvare sulla linea poi è il palo a tenere i toscani a galla. La partita si accende e anche gli animi si surriscaldano, gli arbitri non sembrano in grado di gestire la situazione e cominciano a vedersi i cartellini. Il pallino del gioco ce l’ha in mano il CUS e le penetrazioni in area non si contano più, non sono però lesti e scaltri gli attaccanti che lasciano scorrere tutte le palline sul fondo. Ci pensa così il solito Giorgi che sull’ennesimo corner corto a favore (ben 8 per i cussini) sigla la rete del 2-1. Continua l’arrembaggio gialloblu con i giallorossi che pensano solo a difendersi, la pressione è alta e i difensori di casa sono in difficoltà, ma resistono. A 6’ dalla fine i pisani rimangono in 10 per un giallo, ma la parità numerica viene presto ristabilita grazie ad un altro cartellino giallo mostrato ad un giocatore del San Giorgio, complice la tanta confusione in campo. Ad 1’ dal termine, con i pisani sbilanciati in avanti, un attaccante veneto riceve palla incredibilmente da solo sulla trequarti difensiva, si porta in area e davanti a se ha solo Puglisi, ma prima di poter fare qualsiasi cosa viene raggiunto da Galligani che commette un fallo da ultimo uomo: per l’arbitro è rigore. Gallinaro Fabio non sbaglia e fissa il risultato sul 3-1.
COMMENTO – Non è stata una delle migliori prestazioni del CUS, complice di aver male interpretato la prima frazione di gioco lasciando troppa libertà agli avversari nelle zone critiche del campo. Sabato prossimo si recupera la 6° giornata non disputata causa maltempo, avversario l’HC Savona (che Sabato ha vinto la sua partita). Con una vittoria i cussini aggancerebbero il secondo posto, con una sconfitta finirebbero nel pantano della zona retrocessione.