La morte di un paziente ricoverato nel reparto di neurologia dell’ospedale di Cisanello, avvenuta martedì 2 dicembre, ha fatto scattare il protocollo predisposto per i casi di Creutzfeldt-Jakob (CJD), il morbo dello stesso ceppo della BSE – meglio nota come “mucca pazza” – che attacca l’uomo e che alla metà degli anni ’90 ha terrorizzato l’Europa. All’alba di mercoledì 3 la salma è stata trasferita a Siena per essere analizzata nell’Istituto di anatomia patologica. Il cervello è stato invece inviato a Milano, è dal risultato delle analisi istologiche svolte sull’organo attaccato dalla malattia che si saprà se la morte è avvenuta effettivamente a causa della Creutzfeldt-Jakob.
Il protocollo specifico è stato attivato perché il CJD può essere trasmesso da uomo a uomo attraverso trapianti di tessuti o nelle terapie che utilizzano ormoni umani naturali della crescita.