Una guida pensata per chi ama viaggiare ma ha problemi motori. Si chiama a Ruota Libera, un progetto per un turismo accessibile appositamente studiato per le persone con difficoltà motoria che parte dalla Toscana. A idearlo e finanziarlo la Fondazione Cesare Serono, che si avvale della collaborazione delle amministrazioni comunali delle città d’arte toscane.
Una collana che da oggi conta fra le sue fila anche Pisa: itinerari, siti accessibili, ma anche ristoranti e servizi per coloro che scelgono Pisa come meta di turismo.

“L’idea – spiega Gianfranco Conti, direttore generale della Fondazione Cesare Serono – è nata dalla considerazione che le città italiane non possono essere considerate per tutti: scale, marciapiedi sconnessi, mezzi pubblici non sempre dotati degli ausili idonei perché tutti possano accedervi e tanto altro, rendono gli spostamenti di una persona a mobilità ridotta molto simili a un percorso a ostacoli. L’Italia in ambito comunitario non è certo tra le nazioni che spiccano per l’attenzione all’accessibilità delle proprie città e questa guida rappresenta uno strumento utile per diffondere la cultura del turismo per tutti”.

“Le barriere architettoniche  – prosegue Conti – sono da sempre uno dei peggiori nemici per coloro che si muovono con difficoltà. E sono un ostacolo che si frappone tra queste persone e le infinite bellezze delle nostre città d’arte. Per questo abbiamo pensato di combinare mobilità, turismo ed arte”.

Principiale interprete del progetto è Pierluca Rossi. Dopo aver girato il mondo per più di 20 anni con la videocamera in mano realizzando documentari e reportage per canali televisivi e riviste, gli è stata diagnosticata la sclerosi multipla che in pochi anni ne ha limitato fortemente la mobilità costringendolo a utilizzare una sedia a rotelle per spostarsi.
“Dopo anni passati a combattere la mia malattia – spiega Rossi – che mi ha spesso confinato in casa, ho capito che a tutti quelli che utilizzano una sedia a rotelle servivano una motivazione e uno strumento. La motivazione sono le bellezze di cui l’Italia è ricca, e lo strumento sono i nostri itinerari che permetteranno a quelli come me di apprezzarle in tutta sicurezza”.

Le guide con i percorsi adatti anche a chi ha difficoltà motorie, disponibili anche in inglese e per tablet e smartphone, sono il primo  tassello del progetto A Ruota Libera. Per Pisa è stato identificato e descritto un itinerario che percorso a piedi non presenta ostacoli per chi si muove con difficoltà. Complessivamente congiunge otto punti d’interesse storico, artistico e culturale di Pisa.

A fornire gli strumenti tecnologici e organizzativi per il  processo di raccolta ed elaborazione dei dati è Village for all, che ha messo a disposizione della fondazione Cesare Serono la metodica da loro sviluppata.
Le guide con i percorsi sono pubblicate dalla casa editrice Polaris, che ha fatto nascere una nuova collana appositamente per il progetto A Ruota Libera, dal titolo Itinerari accessibili: istruzioni per l’uso. Dopo Pisa, che si aggiunge a quella di Lucca e Firenze, arriverà la guida di Milano che sarà pronta per l’Expo 2015.

Tutte le informazioni sulle guide e su un turismo accessibile sono reperibili su un sito che la Fondazione Cesare Serono ha creato appositamente per i viaggiatori disabili.