Tutti abbiamo creduto che Fargo (il film) fosse una storia vera, invece no. Il fatto che la storia fosse vera rendeva il film ancora più attraente. Mi ricordo che uscendo dal cinema, ci si guardava e si diceva “Ma te ne rendi conto, è una storia vera.” In realtà quei burloni dei fratelli Coen hanno voluto far credere che fosse vera, ma non lo era. Ma avrebbe potuto esserlo, negli Stati d’Uniti d’America avrebbe potuto anche esserlo.
Fargo è un film statunitense del lontano 1996 dei fratelli Coen appunto ed è il primo film dell’anno di VideoteQue che per il mese di gennaio non ha una gran fantasia e proporrà film invernali. Fargo, che è il nome di una cittadina del North Dakota, infatti si svolge tutto nella neve, tantissima neve, lande sterminate di neve. Oltre alla trama assurda e cruenta, quello che rimane del film è tutta quella neve. Frances McDormand, che nel film interpreta la parte di un poliziotto molto incinta che indaga su una serie di omicidi, ricevette un Oscar. Poi c’è William H Macy che qualsiasi parte interpreta mi mette addosso sempre una insopportabile inquietudine; e il mitico Steve Buscemi.
Fargo fu il film che fece conoscere i fratelli Coen; anche se eravamo già stati piacevolmente colpiti da Arizona Junior. Ma Fargo fu una sorpresa maggiore, un vero shock, che poi fu seguito da Il Grande Lebowski. Io personalmente piano piano poi mi sono disaffezionata ai fratelli Coen, c’ho messo un po’ di tempo perche l’eco di Fargo e Il Grande Lebowski si fece sentire per molti film a seguire, e ho continuato ad andare al cinema ogni volta che un loro nuovo film arrivava nelle sale. L’ultimo però, Inside Llewyn Davis, ancora non l’ho visto. Dovrei?
Ma “Stai Uniti d’America” è un’associazione per la conservazione delle antiche unità di misura oltreoceano? 😛