Cara NiQ,
il mio è un problema comune a tante ragazze. Mi piace un ragazzo splendido, carinissimo, super dolce e intelligente. Ma è gay. Lo so, è un classico da Sex and the city, e tutte le cose che mi sono detta finora non mi sono bastate per farmelo passare dalla testa. E io non sono proprio una “frociarola” vecchio stile (senza offesa), cioè sono una persona aperta, mi piacciono le esperienze che mi mettono in discussione, non mi spaventa il fatto che lui ora dedichi le sue attenzioni ai ragazzi. Mi disturba che non le dedichi a me! E poi ogni volta che ci vediamo in giro e mi saluta con quella carezza sulle guance io svengo tutta. Uffaaa!!! Che devo fare NiQ, dimmelo tu.
testolinadirapa
Cara testolina,
ma il tuo è un caso da manuale queer! Sei aperta, non ti definisci frociarola, secondo me a naso sei pure una bella figliola… insomma ingegno cara! Come prima cosa ti suggerirei di trovare un’identità maschile: un nome, un carattere, una personalità affine alla tua ma declinata sull’altro genere.
In secondo luogo, procurati un buon dildo indossabile e provalo, anche solo per fare un giro nei tuoi panni maschili, e cerca di capire come ti senti.
Se a quel punto vedi che in versione “maschia” sei credibile e sicura di te, buttati e corteggialo senza pietà (ma con dolcezza). Non si sa mai.
Se ti occorre inoltre qualche suggerimento pratico per la tua trasformazione, qui sotto c’è un tutorial. Altrimenti, cara testolina, fai un salto al Teatro Rossi Aperto, dove qualche tempo fa è stato organizzato un workshop proprio su questo – come diventare drag king. Di certo troverai qualcuno che ti potrà aiutare.
E in bocca al lupo!