Martedì 27 gennaio appuntamento con proiezioni video, testimonianze, letture e musica dal vivo in collaborazione con ila Scuola di musica “G. Bonamici” e AdA – Arsenale delle Apparizioni
All’interno del programma Pisa non dimentica, con il quale il Comune di Pisa celebra la Giornata della Memoria, Acquario della Memoria e Palazzo Blu partecipano alle celebrazioni con l’evento Schegge di memoria – Pisa 1944.
Martedì 27 gennaio dalle ore 17.30, presso l’auditorium di Palazzo Blu, l’iniziativa curata dal progetto MemorySharing e rivolta a tutta la cittadinanza, propone un appuntamento con proiezioni video, testimonianze, letture e musica dal vivo per imparare a non dimenticare, ricordando i fatti storici che segnarono l’Europa e allo stesso tempo attraversarono la città di Pisa.
Il progetto MemorySharing, che con il supporto del Comune da oltre un anno si occupa di coltivare la memoria con iniziative partecipate dalla cittadinanza tutta, presenta, in collaborazione con Palazzo Blu, Scuola di musica “G. Bonamici” e AdA – Arsenale delle Apparizioni, un appuntamento in cui i fatti pisani, dall’inizio dei bombardamenti alla Liberazione, serviranno a comprendere il significato della Guerra e a dare la misura della sofferenza che segnò popoli anche così lontani tra loro.
Un percorso di un’ora che ripropone un anno di storia, dai bombardamenti sulla città del 31 agosto del ‘43, all’occupazione tedesca, attraverso gli eccidi e il coprifuoco che segnarono l’estate del ’44, fino alla fame e al terrore mescolati alla speranza con cui Pisa attendeva gli Alleati, per giungere, infine, alla Liberazione del 2 settembre. Un percorso importante per contestualizzare nella città e coltivare insieme alla cittadinanza una riflessione sui meccanismi spietati e cronici di ogni guerra.
I documenti video di Acquario della Memoria, che raccolgono le voci e i volti dei testimoni diretti, si alterneranno alle note musicali delle chitarre manouche di Andrea Spinelli e Riccardo Dore e del contrabbasso di Michele Giunta. Il trio Bouchons De Liège, composto dai tre musicisti della Scuola “G. Bonamici”, creerà un commento sonoro ad alcuni filmati d’archivio raccolti da MemorySharing: come in un vero e proprio cinema muto degli anni ’20 i tre artisti musicheranno la proiezione di video, interpretandone le immagini e i sentimenti.
A fare da contrappunto alle note saranno anche le parole tratte dai Diari del coprifuoco – Pisa, estate 1944. Tra bombardamenti, rastrellamenti, ricerca di normalità e lotta per il cibo alcuni uomini e donne scrivono sui loro diari fatti, opinioni, aneddoti, paure e speranze: sono Mario Gattai, Tina Tomasi, Anna Manetti, Elio Giannessi, Sebastiano Timpanaro senior e Gustavo Cenni. Ad interpretare dal vivo le voci di questi uomini e donne sarà AdA – Arsenale delle Apparizioni, che darà corpo ai fatti e ai sentimenti di questi incredibili diari.
A integrazione dell’appuntamento sarà inoltre possibile visitare la mostra Pisa bombardata, Pisa liberata, curata da Stefano Renzoni e ospitata al secondo piano di Palazzo Blu, che offre uno sguardo insolito sui tragici effetti della guerra in città attraverso disegni e dipinti di artisti pisani (Mario Bertini, Gino Bonfanti, Ferruccio Pizzanelli, Mino Rosi, Bruno Santochi, Giordano Viotto). La mostra è stata prorogata fino al 1 febbraio 2015 e dal 20 dicembre scorso ospita anche La Stanza della Memoria una nuova sezione multimediale proposta da Acquario della Memoria e MemorySharing, con la Macchina del Tempo e il Calendario Interattivo per un’esperienza immersiva nella storia pisana.