Un incontro in Prefettura per affrontare i tanti temi legati all’abitare, dagli sfratti agli alloggi fatiscenti, ai distacchi delle utenze. Dal Prefetto l’impegno a cercare referenti territoriali delle autority
Il prefetto di Pisa Attilio Visconti ha incontrato ieri (martedì 3 febbraio) i rappresentanti del mondo della casa per un confronto sulla situazione abitativa in città. Presenti oltre all’assessore alle politiche abitative Ylenia Zambito, il presidente di Apes Lorenzo Bani, Virgilio Barachini dell’Unione Inquilini, Luca D’Onofrio per il Sunia e i portavoce dei comitati di quartiere.
Tra le istanze presentate al Prefetto proprio dai comitati di quartiere, che hanno indetto anche un presidio di fronte alla prefettura, l’attenzione al problema dell’emergenza abitativa con la richiesta del blocco degli sfratti per morosità incolpevole, ma anche l’utilizzo del patrimonio pubblico per fronteggiare le situazioni più critiche e un censimento degli immobili sfitti.
All’ordine del giorno anche i problemi derivati dalla mancanza di risorse per i quartieri periferici, come la questione del cavalcavia di Sant’Ermete, ma soprattutto il delicato tema del distacco delle utenze per i nuclei familiari che non riescono a pagare le bollette. Alcuni di queste famiglie erano presenti in presidio con la loro storia. Come quella di Patrizia (nella foto), cardiopatica e senza lavoro, con due figli a carico e una lunga morosità nei confronti del gestore del gas. A lei è stato staccato il gas da due mesi; la sua situazione è nota alla Società della Salute ma le procedure sono lunghe e dovrà aspettare ancora un mese almeno prima che i servizi sociali riescano a intervenire. Nel frattempo vive al freddo e fra poco teme che anche l’acqua le verrà staccata.
Al termine dell’incontro, durato quasi due ore, il Prefetto ha detto di aver “apprezzato molto lo spirito con cui il dialogo è stato portato avanti”. “L’assessore Zambito – ha detto Visconti – ha riportato tutto l’impegno del Comune su questi temi. Ritengo che Pisa sia uno dei comuni più avanzati in Italia sul fronte dell’assistenza nella lotta agli sfratti”.
Proprio rispetto all’impegno del Comune, Visconti ha citato “la sistemazione degli alloggi fatiscenti e la realizzazione di nuove strutture tramite i finanziamenti della Regione”. Quanto alla commissione territoriale sugli sfratti, “si riunirà nuovamente il 12 febbraio dopo qualche mese di stop e comincerà a esaminare caso per caso le singole situazioni”.
Attenzione anche per la legge regionale, duramente criticata dall’Unione Inquilini: “Mi è stato consegnato un documento che trasmetterò alla presidenza della Regione Toscana, con l’auspicio che venga prodotta la migliore legge possibile”, ha detto Visconti.
Infine, sul tema del distacco delle utenze, Visconti ha mostrato sensibilità senza promettere soluzioni impossibili: “Esiste un problema oggettivo nel contattare le autority del gas, della luce, dell’acqua, per segnalare loro i casi estremi e concordare insieme una strategia di intervento. Un problema dettato dall’assenza nel territorio di un referente a cui segnalare questi casi. È ovvio – ha aggiunto – che non può essere trascurato il problema solo perché manca un referente, per questo nei prossimi giorni sentirò il Comune, nelle figure degli assessori competenti, per capire se siano stati avviati percorsi in questo senso, altrimenti rintracceremo qualcuno per avviare un confronto e segnalare i casi più disperati che meritano tutto il nostro supporto e la nostra attenzione”.