Da oggi e per due mesi il mercato di via San Martino del mercoledì e del sabato si sposta in piazza Toniolo, per permettere i lavori di Toscana Energia. Ma la nuova postazione piace tanto che i commercianti la vorrebbero come permanente
La nuova postazione in piazza Toniolo piace alla stragrande maggioranza dei commercianti, ma anche ai clienti, che in questa prima mattina di prova hanno commentato positivamente il nuovo assetto. Uno spostamento temporaneo, per ora si parla di due mesi infatti, per permettere i lavori di Toscana Energia su via Ceci e via San Martino, chiuse al traffico.
“Puntiamo a restare qui”, dice Giuseppe Zerilli, che ha un banco di tende ed è anche rappresentante dell’Anva – Confesercenti. “È il posto ideale, visibili da piazza Guerrazzi, in un crocevia fra il quartiere e le strade limitrofe. Molto meglio rispetto a via Ceci e via San Martino, dove ci sentivamo nascosti e visibili solo per chi passava per caso dalla strada”.
Sono circa 30 i banchi del mercato, per lo più abbigliamento e oggetti per la casa, insieme a 5 banchi di frutta, verdura di agricoltori locali, e ancora, piante e l’immancabile pollo arrosto, gestito dalla signora Susanna Checchi. Quest’ultima, portatrice di handicap alla vista, ha avuto il posto riservato alle fasce protette che affaccia direttamente su piazza Guerrazzi: “Per noi è decisamente meglio”, commenta.
Difficile dire che tutto funzioni: è il primo giorno e ancora molti aggiustamenti vanno fatti. A partire dalle postazioni, collocate in modo da non bloccare gli accessi e le uscite sia per i mezzi stessi dei commercianti che per quelli di emergenza. Inoltre alcuni lamentano la mancanza di un punto di sosta per le auto, anche se i parcheggi di Lungarno Guadalongo e Fibonacci sono a cinque minuti di distanza. “Potrebbero pensare a parcheggi meno cari per i giorni di mercoledì e sabato”, dice una commerciante, “2 euro all’ora sono tante, un costo troppo alto per chi invece viene al mercato per risparmiare”.
In tanti quindi preferirebbero piazza Toniolo come posto fisso: “Nel complesso l’impatto visivo ci sembra davvero più bello”, dice Mauro Vitolo, che ha un banco di scarpe. E in effetti arrivando sia da San Martino che da piazza Guerrazzi, il mercato accoglie con i banchi dei fiori e delle piante: molto meglio delle auto parcheggiate.