Gli inquirenti ipotizzano un traffico settimanale di 1 etto di eroina e cocaina. Le indagini sono partire da un furto di cellulare, che è stato poi rivenduto ad uno dei componenti della banda
Cinque arresti per un’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile di Pisa, congiuntamente alla Squadra Volante, che ha dato un duro colpo al traffico di eroina e cocaina in città.
Il tutto è partito da un’indagine su un furto di un cellulare, lo scorso ottobre, ai danni di una signora che si trovava in farmacia. La polizia ha scoperto che il telefono, rubato da un tossicodipendente, era stato poi rivenduto ad uno dei componenti della banda arrestata e veniva utilizzato per segnalare gli spostamenti e organizzare il traffico.
La dirigente della Mobile Rita Sverdigliozzi spiega che sono 12 in tutto le persone indagate, per un commercio che partiva da Napoli ed era rivolto a Pisa. Uno dei soggetti settimanalmente scendeva infatti nella città partenopea per “assaggiare” la merce, che veniva poi trasportata in treno da un corriere. Corriere che non scendeva mai alla stazione di Pisa, “perché ritenuta troppo controllata, ma di fermava a Livorno, Viareggio o Firenze, dove poi si spostava con mezzi propri”.
Dalle indagini è emerso che una delle persone coinvolte aveva anche l’obbligo di firma: “La mattina firmava dai Carabinieri, poi si spostava verso Napoli e tornava in giornata, non facendo trapelare nulla”. Quattro uomini e una donna sono le persone arrestate, quest’ultima è compagna di uno dei tre, ed è stata fermata alla stazione di Roma Termini.