58 anni, veneto, una carriera di lungo corso. Prende il posto di Piero Braglia, dopo la sconfitta in casa con l’Aquila
Dopo l’uscita di scena di Piero Braglia, il Pisa non perde la speranza di raggiungere i playoff di LegaPro e cambia strategia affidando l’incarico di allenatore a Bepi Pillon.
Ieri è stato ufficializzato l’ingresso del tecnico veneto, che ha firmato un contratto fino a giugno con rinnovo automatico in caso di promozione in serie B.
Giuseppe “Bepi” Pillon, 58 anni, trevigiano e lunghissima carriera come allenatore, ultimamente ha lavorato a Livorno, Empoli, Reggina e Carpi.
Pillon è già al lavoro per la partita di mercoledì a San Marino. Ieri ha dichiarato: “Vengo con grande entusiasmo e voglia di fare perché penso si possa fare un bel lavoro anche se i tempi sono piuttosto ristretti”.
“Dobbiamo fare più punti possibili per arrivare ai play off – ha aggiunto – per il primo posto credo l’Ascoli abbia già archiviato la pratica”.
Pillon ha poi detto che si impegnerà sui suoi giocatori: “Lavorerò molto sulla testa dei ragazzi, questo è un aspetto più importante rispetto all’organizzazione di gioco, perché in campo scenderà poi chi merita e dimostra di aver più fame degli altri”.
Ed ha concluso: “Il mio contratto è di tre mesi, poi se saliamo in serie B scatta il rinnovo automatico: intanto però pensiamo ad affrontare questa sfida, i rischi li ho sempre corsi e anche stavolta mi metto in gioco, perché comunque ci credo”.