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Stalli blu, navetta gratuita e parcheggio scambiatore: rivoluzione sosta a Marina?

camper

Le proposte di Palazzo Gambacorti per risolvere il problema di traffico e sosta selvaggia. Adesso dovranno esprimersi Ctp 1 e I Commissione consiliare


Circa 1200 stalli blu lungo le vie principali nei pressi del porto – Via Tullio Crosio, via Barbolani, via Curzolari, via Sirenetta, via Milazzo, via Maiorca e via Ordine di Santo Stefano – un parcheggio scambiatore riservato alle auto ricavato dall’attuale area di sosta dei camper di Bocca d’Arno e un servizio di navetta gratuita per collegarlo al resto del litorale. Questa la soluzione proposta da Palazzo Gambacorti per ovviare ai problemi di traffico e carenza cronica di posti auto che affliggono Marina e Tirrenia durante la stagione estiva. Ad avanzare l’ipotesi sono gli assessori Giuseppe Forte (Viabilità) e Ylenia Zambito (Urbanistica), che mercoledì 8 aprile hanno esposto la loro idea nel corso della seduta della I Commissione consiliare di controllo e garanzia. Oltre al parere della Commissione, determinante sarà anche quello del Ctp 1 (Consiglio territoriale di partecipazione), che già lo scorso anno aveva detto no alla sosta in prossimità del porto.

A far cambiare idea al Ctp 1 potrebbero essere le novità relative al servizio di navetta (per il quale al momento non viene ipotizzato il pagamento di un biglietto) e soprattutto l’utilizzo di una porzione dell’area di sosta di Bocca d’Arno, riservata ai camper, per adibirla a riserva ulteriore di posti auto. La soluzione proposta dagli assessori ne renderebbe disponibili circa 300, in questo scenario i posti per i camper sul viale d’Annunzio sarebbero ridotti a meno di un centinaio e la riduzione compensata con il ricorso all’area di via Arnino, dove i mezzi sono già ospitati fuori dalla stagione turistica.

Quella legata ai terreni intorno al porto di Marina è una querelle che da anni vede in trattativa i proprietari e l’amministrazione. Quando il Comune di Pisa ha deciso di realizzare un’area di sosta per camper e roulotte, l’area privata ad uso agricolo lungo il viale D’Annunzio è stata concessa dai proprietari. Dell’accordo, che ha carattere temporaneo e caratterizzato da una serie di limitazioni, non si conoscono i dettagli. Per questo le voci relative alla volontà del proprietario dell’area di realizzare un campeggio – previa apposita variante urbanistica per modificare la destinazione d’uso – fanno alzare più di un sopracciglio.

Intanto ci sono novità anche rispetto al progetto di costruzione di un distributore di carburante, del quale si parla ormai da anni. In Commissione l’assessore Zambito ha confermato l’interesse di un imprenditore e la location della struttura, che nascerà nella zona limitrofa al nuovo parcheggio scambiatore. Secondo quanto riferito da Zambito sarà lo stesso soggetto che si occuperà dei lavori di adeguamento dell’area per adibirla alle nuove funzioni, in cambio del permesso a costruire.

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Pubblicato il: 9 aprile 2015

Argomenti: Lungomare, Mobilità

Visto da: 1893 persone

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3 risposte a: Stalli blu, navetta gratuita e parcheggio scambiatore: rivoluzione sosta a Marina?

  1. avatar Francesco scrive:

    Famo a capisse:
    – Basta con le nostalgie del trammino: oggi non si possono spendere milioni di euro e fare anni di lavoro per un mezzo pubblico che sarebbe vuoto per nove mesi all’anno. Il trammino aveva un senso quando c’era la fabbrica, c’erano meno auto, e arrivava a Livorno. Smettiamola coi sogni, anche a me piacerebbe avere di nuovo vent’anni. Facciamo funzionare gli autobus, anche la sera e prevedendo agevolazioni sul biglietto.
    – Se bisogna scoraggiare l’uso dell’auto privata, non ha senso prevedere la sosta a pagamento “ma non per i residenti nel Comune di Pisa” (soluzione caldeggiata guardacaso dai residenti nel Comune di Pisa). La sosta può essere gratuita per chi abita _sul litorale_, non per tutti i pisani, che costituiscono la maggioranza di chi ci va, che poi non si capirebbe perché uno di Pratale o di Coltano non deve pagare e uno di Ghezzano o dell’Arnaccio sì, tanto più che proprio chi sta a Pisa la possibilità di andarci con l’autobus ce l’ha effettivamente.
    – Il terreno agricolo rimanga agricolo.
    Con questi capisaldi si può ragionare di soluzioni realistiche e non del mondo delle péte candite col trammino ciuf ciuf e la sosta gratuita solo per me che son bellino.

  2. avatar Francesco scrive:

    e comunque i CTP sono istituzioni di fantasia nominate dai partiti che non dovrebbero avere voce in capitolo su nulla, figuriamoci sulle cose serie

  3. avatar George scrive:

    Riflessioni … E’ stato costruito un porto grande come quello di Montecarlo e non c’è posto nemmeno per parcheggiare uno scooter e prendere un gelato … Forse sarebbe stato meglio fare un porto un pò più piccolo e corredarlo di ampi parcheggi, giardini, piazza, etc. etc.

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