In vista dello sciopero generale della scuola del 5 maggio il neonato Coordinamento cittadino della e per la scuola pubblica organizza per domani alle 16.30 un presidio in piazza XX settembre

Nasce a Pisa il Coordinamento cittadino della e per la scuola pubblica con l’obbiettivo di costruire un’opposizione al disegno di legge “Buona Scuola” del Governo Renzi, attraverso la costruzione di una strategia comune.  A farne parte Officina-UdS Pisa, Assemblea precari della scuola 18 febbraio, Lettere Rosse – Sinistra Per, FLC Cgil, Una Città in Comune, Sinistra Ecologia e Libertà Pisa, Cobas Scuola

“Riteniamo che questo progetto (La Buona Scuola, ndr) sia l’ennesimo riproporsi delle politiche susseguitesi negli ultimi anni, in quanto non attua misure di finanziamento degli istituti, democrazia e contrasto alla precarietà. Porta avanti invece politiche di privatizzazione, accentramento del potere decisionale nella figura del preside, limitazioni nell’accesso all’insegnamento sia per gli aspiranti insegnanti, sia per le migliaia di precari ad oggi esclusi dal piano di assunzioni, che si vedrebbero espulsi in massa dal sistema scolastico con l’esclusione dall’insegnamento e la chiusura delle graduatorie. Una controriforma da rigettare nel suo complesso e da cancellare”.

In vista dello sciopero generale della scuola del 5 maggio il coordinamento ha lanciato una serie di appuntamenti per sensibilizzare la cittadinanza, tra cui volantinaggi e un presidio in piazza XX settembre mercoledì 29 alle 16.30, in cui precari, studenti, insegnanti, personale ATA, studenti universitari e cittadini manifesteranno la loro volontà di bloccare la Buona Scuola del governo Renzi.