Cresce la stima dei danni causati dai recenti fenomeni alluvionali che hanno interessato la Provincia di Pisa.
A fornire i dati la Provincia di Pisa che, attraverso la propria struttura di Protezione Civile, ha predisposto i report sugli interventi di somma urgenza già realizzati e quelli che si renderanno necessari per superare le numerose criticità che hanno interessato la strade comunali e provinciali, gli edifici, le opere idrauliche e il territorio dal punto di vista idro-geologico.
“La stima complessiva ha superato la cifra di 19 milioni di euro – spiega il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni – Di questi circa 5,6 milioni di euro sono a carico della Provincia che, nelle ore e nei primi giorni successivi all’alluvione, ha già speso 2,2 milioni di euro per interventi di somma urgenza sulla viabilità (193.170 euro) e sulle opere idrauliche (2.054.950 euro)”.
“Gli interventi che dovranno essere completati o che sarà necessario realizzare – continua Pieroni – assommano per la Provincia a 3,3 milioni di euro. Una somma ingente e che dimostra la gravità della situazione e ancora una volta l’importanza di avviare un piano nazionale straordinario per intervenire in maniera risolutiva sulle molte, troppe, emergenze idrogeologiche del Paese”.
Le opere più ingenti riguardano il fiume Era ed in particolare la cassa d’espansione “La Bianca”, quella di “Selvatelle” e di “Peccioli”. Riguardo alla viabilità le maggiori criticità da segnalare, sia per i costi di intervento, sia per il grado di riduzione della funzionalità, sono sulla SP13 del Commercio (Frana del rilevato e della scarpata lato valle con riduzione di carreggiata e istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo), la SP36 Palaiese (Intervento presso un tornante per consolidamento della scarpata; restringimento carreggiata) e la SP68 Volterra-S. Gimignano (Ripristino della stabilità della scarpata del rilevato di valle con regolamentazione delle acque profonde mediante drenaggi; istituito il senso unico alternato regolato da impianto semaforico).
La Protezione Civile della Provincia di Pisa ha inoltre raccolto i report forniti dai Comuni colpiti dall’alluvione: le spese di somma urgenza sono state complessivamente quasi 2,5 milioni di euro ed hanno riguardano le spese per allegamenti, danni ai fabbricati, frane, opere idrauliche, la viabilità comunale e naturalmente per i primi soccorsi alle popolazioni.
La stima dei danni per i Comuni è tuttavia ben superiore e le prime valutazioni parlano di interventi necessari per circa 11 milioni di euro: 1 milione per la voce allagamenti, 2,130 (milioni) per danni ai fabbricati, 1,861 (milioni) per frane dei versanti, 4,77 (milioni) per opere idrauliche, 1,25 (milioni) per le viabilità comunali.