La piena è prevista per le 9. Penalizzanti le condizioni del mare, ma non si temono grosse criticità. Questa mattina scuole e uffici aperti.
Ore 8 Il monitoraggio dei livelli idrometrici sul bacino dell’Arno e delle condizioni meteorologiche è continuato per tutta la sera del 10 febbraio ed è proseguito nelle prime ore del mattino del giorno 11.
Il repentino e significativo cambiamento dello scenario di riferimento rilevato delle condizioni dei fiumi e del mare e la conseguente valutazione del rischio, ha imposto una riunione notturna dei rappresentanti del Centro coordinamento soccorsi. Alle 2 di questa notte il Prefetto Tagliente ha deciso di convocare un vertice in Prefettura.
La valutazione dei dati relativi ai livelli e alla portata del fiume Arno e dei reticoli minori in relazione alla capacita di ricezione alla foce ha comportato nuovi scenari. I dati esibiti, se comparati a quelli della piena del 31 gennaio, evidenziano, alle 3.00, livelli idrometrici dell’Arno superiori in tutte le stazioni di misura di monte e similari negli affluenti principali. Rispetto ai modelli previsionali di ieri sera, i dati registrati fanno ritenere una possibile piena dell’Arno a Pisa intorno alle ore 9.00.
Sono state anche prese in considerazione le attuali diverse condizioni del mare, più penalizzanti rispetto alla piena del 31, e la conseguente ridotta capacità di deflusso attraverso l’attivazione dello scolmatore. È stato perciò deciso di dare il via all’ulteriore fase preventiva di intervento integrando i panconcelli già in opera con il rinforzo dei sacchi di sabbia. Continuerà nelle prossime ore il monitoraggio dei livelli idrometrici e dei parametri di funzionamento reali dello scolmatore al fine di valutare ulteriori provvedimenti che dovessero rendersi necessari. Attualmente Arno a Pisa a 3,90m.
Ore 18 Restano aperte le scuole domani. Con un tweet lo comunica la Protezione Civile di Pisa mentre la riunione in Prefettura è ancora in corso.
Le piogge hanno continuato a cadere anche se con minore intensità del previsto. Finora a Pisa nessun disagio e livelli dell’Arno stabili.
Atteso per domani mattina il picco della piena dell’Arno a Pisa, la cui portata non è ancora prevedibile (dipenderà dalle piogge delle prossime ore).
Scattata poco fa la fase di preallerta, con l’attivazione dei mezzi e degli uomini dela Protezione civile. Solo nel pomeriggio sarà decisa l’eventuale chiusura di scuole, strade, uffici, così come l’eventuale evacuazione degli abitanti della zona dei lungarni.
Intanto, con la fase di preallerta attivata, la Polizia Municipale sta portando le transenne ai margini delle strade per l’eventuale chiusura. I panconcelli sono già montati.
Sono questi gli esiti della riunione convocata alle 9 di questa mattina in Prefettura. Alle 12.30 nuova riunione in Prefettura e alle 13 l’arrivo del capo della Protezione Civile Gabrielli, già previsto prima dell’emergenza.
Sotto monitoraggio continuo a Pisa anche i fossi: per ora i livelli sono bassi, ma nel caso in cui superino la soglia di allerta, sono pronte ad attivarsi le quattro pompe di Porta a Lucca:l’idrovora fissa di via Pietrasantina e le idrovore delle postazioni mobili in via Rindi e le deu di via Lucchese.
Qui le previsioni e l’allerta meteo.
il link alle previsioni non funziona.
Prova ora, a noi funziona
non funziona ancora
ora funziona tutto-grazie