Pur nell’incertezza del futuro proseguono le attività e i lavori nell’ex caserma Curtatone e Montanara, mentre al cancello continuano ad affacciarsi curiosi e residenti del quartiere. Abitanti di San Martino che dopo l’assemblea di quartiere dello scorso mercoledì starebbero per promuovere una petizione affinché le attività proseguano: desiderio principale è quello di mantenere fruibile un parco, magari attrezzato con giochi per i più piccoli.
Intanto dal Distretto 42 comunicano che ieri sera è stato staccato l’allaccio alla corrente elettrica, cosa che fa presagire uno sgombero. Sgombero che secondo il Municipio sarebbe più vicino del previsto.
Ed è proprio il parco ad essere protagonista questo fine settimana delle attività al Distretto 42 (in cui le mattine saranno dedicate a ripulire e abbellire il giardino interno).
Due gli appuntamenti principali. Oggi alle 18.30 la presentazione del progetto Orti Urbani: una novità rispetto alle attività classiche del cartello di associazioni, che oggi si realizza grazie alla presenza nell’ex caserma di un parco.
Alla presentazione partecipano Luca D’Eusebio – Zappata Romana, Campi Aperti di Bologna, Fabio Ciconte di Terra, Roma e Monica Zoppè di Legambiente Pisa. Il sabato continua poi alle 20 con un apericena a favore della scuola di italiano per migranti di San Giuliano Terme.
Domenica il protagonista assoluto sarà il parco. Dalla mattina proseguiranno i lavori di riqualificazione e alle 16.30 l’inaugurazione ufficiale con l’intitolazione a Don Andrea Gallo: “Simbolo – spiegano – di una vita ‘partigiana’ vissuta sempre ‘in direzione ostinata e contraria”. Durante l’inaugurazione sarà proiettato il documentario edito da Chiarelettere Il canto del Gallo, alla cui proiezione e successiva discussione parteciperanno Domenico Chionetti e Ludovica Schiaroli della Comunità di San Benedetto Al Porto, e il regista Ugo Roffi.