PISA– La devastante sconfitta nel derby contro il Grosseto di Piero Camilli ha avuto l’effetto di una rivoluzione in casa Pisa, con il Patron Battini che autonomamente (e ne ha il potere) ha preso una decisione importante in un momento delicatissimo del campionato: esonerare Mister Cozza e trovare in meno di 24 ore il suo sostituto. Mossa ardita quello del Presidente nerazzurro che lascia intravedere la sua marcata indole imprenditoriale, assumendo su di se le responsabilità delle decisioni. Scelta al limite dell’azzardo ma tuttavia legittima perché il Pisa negli ultimi venti giorni ha raccolto un solo punto, ed adesso è vietato sbagliare. In arrivo ci sono le ultime quattro giornate del campionato, e soprattutto la gara di domenica prossima contro il Prato che è a tutti gli effetti l’ultima chiamata per ambire alla serie cadetta. Imperativo: VINCERE. Lo chiede Mister Menichini nuovo mister dei nerazzurri presentato in settimana dallo stesso Presidente Battini, che in conferenza stampa esorta tutti a remare nella stessa direzione che è quella di assicurarsi matematicamente il piazzamento nella griglia play-off. Obiettivo ancora altamente raggiungibile ma che non consente più margini di errore. Settimana quindi molto delicata quella trascorsa per lo staff tecnico che ha lavorato intensamente per riuscire, in pochi giorni disponibili, a individuare gli uomini giusti di questo gruppo, ai quali affidare l’ardito compito di risollevare le sorti di una piazza intera. Nell’amichevole di giovedì scorso a Cascina, Mister Menichini (che ha avuto a disposizione tutta la rosa ad eccezione di Crescenzi infortunato e di Pellegrini messo a riposo in via precauzionale) ha provato alcuni schemi possibili tra i quali il 4-2-3-1 con mediani Cia e Sampietro e trequartisti Mannini, Giovinco e Napoli dietro l’unica punta Arma, ma anche il 4-3-3 con a centrocampo Favasuli, Mingazzini e Parfait, il tutto per schiarire il più velocemente possibile le idee del nuovo allenatore e affrontare al meglio i prossimi temibili avversari. Sarà richiesta una partita gagliarda, grintosa e giocata con il cuore per dimostrare di voler essere protagonisti anche in questa stagione.
Qui Prato – I prossimi avversari dei nerazzurri sono reduci da una partita casalinga contro il Lecce che si è trasformata in un vero disastro: tre espulsioni ed errori arbitrali madornali che stanno rischiando di pesare oltre modo sul campionato dei lanieri. Indisponibile per infortunio il portiere titolare Layeni, ed espulso il giovane Brunelli contro il Lecce, il Prato è dovuto ricorrere al mercato degli svincolati tesserando l’estremo difensore ex Lecce Ugo Gabrieli, che sarà sicuramente tra i pali nella gara contro i nerazzurri. Ma la nota positiva dopo una domenica storta è almeno il fatto che il giudice sportivo ha riconosciuto, grazie alle immagini tv, che nella gara contro i pugliesi era stato espulso erroneamente il difensore Malomo anziché il centrocampista Romanò, invertendo la squalifica e riabilitando a tutti gli effetti Malomo che sarà quindi presente nella sfida all’Arena Garibaldi. Oltre al portiere Brunelli e il centrocampista Romanò assente anche il difensore Leonardo Mancini, altra vittima della gara incriminata contro il Lecce per la quale il Prato ha fatto ricorso chiedendone la ripetizione. Rientreranno dalle rispettive squalifiche invece il difensore Giuliano Lamma ed il centrocampista Marcel Román che saranno quindi a disposizione di Mister Esposito. Difficile fare pronostici sul modulo tattico anti-Pisa alla luce di alcune assenze tra i lanieri e soprattutto perché in seguito al cambio tecnico nerazzurro, sono molte le incertezze su come sarà schierato l’avversario, resta comunque probabile l’adozione del 4-4-2 utilizzato già nelle ultime due gare contro squadre importanti del girone come Lecce e Frosinone, con la difesa a quattro composta da Bagnai, Ghinassi, Malomo e De Agostini, probabile centrocampo affidato a Grifoni e Serrotti sulle corsie esterne con Cavagna e Romàn centrali, mentre in attacco possibile coppia Lanini Pisanu ma non è da escludere che in corsa ci sia la possibilità di vedere l’ingresso di Silva Reis.
La 30° giornata – girone B Prima Divisione – Tutte le sfide previste nella giornata saranno disputate domenica 30 Marzo con fischio d’inizio alle 15.00 (dato che da sabato notte entra in vigore l’ora legale). Big match tra Frosinone e Salernitana con i ciociari che non vorranno arrestare la corsa alla vetta della classifica e con la Salernitana alla ricerca di punti preziosi in chiave play-off. Il Perugia è atteso invece ad Ascoli con i padroni di casa che ultimamente hanno raccolto punti importanti proprio tra le mura amiche. Trasferta insidiosa quella per il Benevento in terra pugliese atteso dal Barletta, con i campani a quota 40 punti e che dopo la sconfitta casalinga contro L’Aquila cercano conferme importanti per la classifica. Sfide determinanti per la formazione della griglia play-off anche le gare restanti, in particolare con Gubbio, Prato e Grosseto che ancora fuori dalle prime nove, cercheranno di non fallire l’occasione dando del filo da torcere alle avversarie di turno.
Le gare di domenica 30- Marzo
Barletta – Benevento
Paganese – Grosseto
Catanzaro – Gubbio
Ascoli – Perugia
L’Aquila – Pontedera
Pisa – Prato
Frosinone – Salernitana
Riposa : Viareggio e Lecce (vinta a tavolino 3-0 contro Nocerina squalificata)
