Sinistra Ecologia e Libertà interviene sulla vertenza dei Cantieri Navali di Pisa e gli sviluppi degli ultimi giorni, chiedendo l’immediato ripristino delle relazioni sindacali
La vicenda dei cantieri navali di Pisa, nonostante la mobilitazione permanente dei lavoratori, che si sono costituiti in cooperativa, e del sindacato non ha trovato ancora una soluzione soddisfacente. Abbiamo appreso dalla stampa dell’accordo siglato dal liquidatore del gruppo Baglietto per la cessione di ramo d’azienda dei cantieri navali di Pisa al gruppo franco-cinese, avvenuto, peraltro, senza il coinvolgimento del tavolo istituzionale regionale.
Ma la notizie più preoccupante è lo spostamento della gru, di un valore di circa un milione di euro, nei cantieri liguri.
Il trasferimento del travel lift nei cantieri liguri sarebbe un colpo molto pesante per la nautica pisana; la pronta reazione dei lavoratori e della CGIL per evitare che ciò accada va sostenuta con forza. Sel invita la Regione, il Comune di Pisa e la Provincia ad intervenire immediatamente per evitare che ai cantieri di Pisa sia sottratto un macchinario fondamentale per il ciclo produttivo e per fare chiarezza anche sull’altra ipotesi di acquisto da parte di un gruppo italiano.
Il clima che si registra in queste ore nell’ingresso dei cantieri navali (fotografie e filmati da parte di persone non ben identificabili) non aiuta alla ripresa di un confronto e di ricerca di una soluzione positiva di una vicenda che si trascina da tre anni con grossi sacrifici dei lavoratori.
Auspichiamo che questi comportamenti molto preoccupanti, soprattutto dopo le ventilate denunce, cessino e che ci sia subito la ripresa del negoziato sindacale e la convocazione del tavolo istituzionale regionale.
Inoltre Sel valuterà, anche alla luce degli sviluppi della vicenda, se presentare una interrogazione parlamentare anche al fine di sollecitare un intervento del Ministero del Lavoro per verificare il mantenimento degli impegni che sono stati assunti nell’accordo di circa un anno fa, anche con le OO.SS. per la cassa integrazione straordinaria, di alcuni interventi tra i quali anche l’acquisto di un travel lift per Varazze.