All’interno delle molteplici iniziative promosse per la terza edizione UNESCO International Jazz Day 2014 l’Arsenale di Pisa in collaborazione con l’Associazione The Thing, propone lunedì 28 aprile una serata di cinema e Jazz.
Si comincia alle 20 con un aperitivo, seguito dal concerto del duo Marco Bartalini (tromba) e Andrea Pellegrini (pianoforte).
Entrambi i musicisti hanno al loro attivo una notevole carriera con diverse e prestigiose collaborazioni: Bartalini ha lavorato con Paolo Fresu, Enrico Rava, Stefano Bollani; Andrea Pellegrini con Bruno Tommaso, Paul McCandless e Tino Tracanna.
Il loro concerto sarà dedicato al grande Chet Baker che apparirà sullo schermo alla fine del concerto, nel film Let’s Get Lost di Bruce Webber. Uno splendido film-documentario in cui il fotografo e regista americano Bruce Weber aveva ripreso, senza saperlo, quello che si sarebbe rivelato l’ultimo anno di musica e vita di Chet Baker, uno dei più grandi trombettisti bianchi della storia del jazz.
Il film fu finito di girare poco prima che Baker precipitasse, la notte del 13 maggio 1988, in circostanze mai chiarite, dalla finestra del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam, dove risiedeva, ed è considerato uno dei migliori film mai realizzati sul jazz.
Il Jazz è una forma di musica nata, all’inizio del 900, dall’incontro tra la cultura africana e quella europea, propagatasi inizialmente nel sud degli Stati Uniti per poi diffondersi in tutto il mondo, prendendo il meglio dalle varie nazioni e arricchendosi attraverso la fusione delle diverse culture. Oggi è una forma d’arte internazionale che parla tante lingue: è un mezzo di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Appartiene al mondo ed è un formidabile strumento di dialogo interculturale, di unificazione e di coesistenza pacifica.
È per questo motivo che l’UNESCO ha deciso di celebrare il 30 aprile di ogni anno l’International Jazz Day in tutto il mondo.