L’intervento del sacerdote da anni impegnato a fianco delle comunità rom e sinti presenti a Pisa, sulla marcia che si è svolta mercoledì mattina dal campo rom della Bigattiera fino alle scuole di Marina di Pisa.
Ieri mattina si è svolta la marcia simbolica di accompagnamento dal campo Rom della Bigattiera, destinazione: le scuole Viviani e Macchiavelli di Marina di Pisa, un percorso di circa 4 km. Dove tanti bimbi rom la frequentavano prima che il comune di Pisa sospendesse il servizio Scuolabus.
I Rom del campo hanno promosso questa iniziativa. Dopo molte promesse, incontri a vari livelli con l’Amministrazione (comunale e Regionale), che tra l’altro l’anno scorso si era impegnato con un ordine del giorno approvato a larga maggioranza dal Consiglio Comunale a favore di una soluzione condivisa con i Rom del campo, ossia studiare la possibilità di riavviare il servizio scuolabus e garantire l’acqua e luce, condizioni minime per offrire una vivibile dignità agli abitanti del campo.
Ma finora, niente s’è visto: non c’è luce, l’acqua scarseggia e tantomeno il servizio scuolabus, anzi la beffa di una denuncia ai genitori dei bambini Rom del campo per abbandono scolastico! Eppure sono anni che i Rom di questo campo (aperto e sostenuto dal comune!) vivono abbandonati e illusi dal comune.. però nessuno è stato denunciato per questo!
È così che i Rom si sono convinti che difficilmente la “politica” vuole veramente trovare delle soluzioni o per lo meno di rispettare le parole date, soprattutto se i destinatari sono Rom. “ SIAMO UMANI” scritto dai bambini rom stessi del campo. Lo striscione apriva il corteo, composto da Rom e anche da un bel gruppo di Pisani (singoli e alcune Associazioni) che hanno voluto solidarizzare e accompagnare i bambini a scuola.
Se il comune di Pisa toglie il pulmino per la scuola, allora i bambini li accompagniamo noi a piedi per tutto il tragitto, e che la gente sappia e apra gli occhi: a Pisa l’amministrazione comunale considera i Rom non esseri umani? È giunto il tempo di dire basta: le persone mai sono abusive, caso mai sono le condizioni imposte che obbligano delle persone a vivere come abusive, senza acqua, senza luce!
Diceva dom Tomas Balduino, vescovo del Brasile morto il 2 Maggio di quest’anno, grande difensore dei poveri e degli indios: “Il rispetto dei diritti umani non lo chiediamo in ginocchio, ma alzandoci in piedi!”
I Rom della Bigattiera lo stanno facendo anche a nome nostro, come a ricordarci che i diritti mai sono abusivi, neanche in tempo di crisi. “Accompagnare” significa saper camminare insieme..ce lo ricorda anche papa Francesco ed è quello che abbiamo vissuto ieri, grazie ai Rom di via Bigattiera.
Agostino Rota Martir
Campo Rom di Coltano (PI)
22 Maggio 2014
Scusi padre, che ne direbbe di ospitare un paio di famiglie di umani nella sua sagrestia?
Cosa c’entra questo con la scolarizzazione dei minori?