Ancora un documentario su un fotografo. Questa volta famosissimo: Edward Weston, fotografo americano della prima metà del ‘900, compagno per un periodo anche della nostra Tina Modotti; di quest’ultima è in corso in questi mesi una retrospettiva a Torino.
Eloquent Nude però parla di un periodo particolare nella vita di Edward Weston, e cioè del suo incontro con Charis Wilson, del loro rapporto di lavoro e del loro rapporto d’amore. Eloquent Nude vorrebbe anzi parlare soprattutto di lei, Charis Wilson, che infatti non fu soltano la sua modella e musa ma anche la sua collaboratrice; e nel documentario c’è proprio lei, ormai novantenne e su una sedia a rotelle ma ancora con gli occhi che le brillano mentre ricorda quegli anni incredibili.
I nudi di Charis Wilson scattati da Weston sono forse tra i più famosi della storia della fotografia. Molto spesso sono solo pezzi di corpo, i piedi, una gamba e un gomito, o un accavallarsi di parti una sopra l’altra che si fa fatica a capire cosa sono. Certe volte i nudi assomigliano ai famosi peperoni sempre di Edward Weston. Ma c’è anche il corpo tutto intero, come quelle scattate mentre Charis si rotola dalle dune nel deserto.
Ci fu subito grande intesa tra i due che poi diventò collaborazione vera e propria, perché Charis si occupava di tutta la parte scritta dei progetti fotografici – che in quel periodo furono particolarmente importanti perché Weston aveva ricevuto una sovvenzione dal museo Guggenheim; e che poi diventò anche matrimonio.
Il documentario oltre a contenere numerose foto, si avvale anche di interviste a persone che li hanno conosciuti, esperti del lavoro di Weston e pochi parenti dei due. Ci sono anche delle parti filmate con due sosia di Weston e Wilson.
Anche questo documentario, come il precedente su Vivian Maier, mi lascia con la sensazione che quando si parla di fotografia, o meglio di fotografie, le parole sono sempre troppe o forse sempre insufficienti accanto a loro, le foto. E se dopo aver visto Finding Vivian Maier avrei voluto infilarmi subito in una mostra di Vivian Maier, forse dopo Eloquent Nude potrei leggere Through another lens, il libro di Charis Wilson sulla sua storia con Edward Weston.