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PaginaQulo L’Elettrocarnevale

faiuna.it

Intervista col Pisa Underground Movement

Pisa Underground Movement, cioè?

Siamo un gruppo di giovani musicisti-fotografi-fumettisti-pittori-poeti-artisti che si sono messi insieme per organizzare eventi festosi, in modo da condividere esperienze, proporre cose e conoscerne di nuove, inventarsi nuovi percorsi in un clima di libertà e condivisione. Siamo una famiglia di connessioni impazzite che aprono le porte e colorano gli animi. Siamo freschi, spontanei e allegri. Alle nostre feste trovi musica ma anche molto altro. Abbiamo visto cose a Berlino e Londra che, nel nostro piccolo, e a modo nostro, vogliamo provare a fare qui, a Pisa.

Quanto c’è di ‘politico’ nelle vostre attività?

Di politico in senso stretto poco o nulla.

E di politico in senso largo?

In senso largo c’è il fatto che c’incontriamo e sperimentiamo cose in uno spazio che è  sede di Rifondazione Comunista, da dove trasmette Radio Roarr, la web-radio di Rebeldia,  con cui condividiamo una naturale passione per gli spazi liberati. Abbiamo organizzato feste riuscitissime: il Pum Art Festival al Battichiodi di via Battichiodi e il Summer Carnival Opening Party, sul Viale D’Annunzio. Feste un po’ fuori dalla logica del mercato.

Passiamo alle cose serie. Ora siamo al Bar la Tazza d’Oro. Ma quelli del PUM dicono andiamo alla tazza o andiamo in tazza?

Diciamo andiamo in tazza.

Altre parole importanti del vostro gergo?

Foggiano, per descrivere una situazione carica, esagerata. E usiamo anche cugi.

Non apriamo la spinosissima questione cugi…Vi occupate solo di musica elettronica o proponete anche del vecchio rock con chitarra, basso e batteria?

Per ora musica elettronica e dj sets,  anche se una chitarra via via appare. Per il futuro, massima apertura.

Vi è mai successo di dire no ad un artista che voleva esporre le sue opere nei vostri eventi?

Non è mai successo.

Prima di dire sì ad una proposta artistica di collaborazione, effettuate un controllo-qualità?

No. Per ora ci piace dare spazio a tutti quelli che ce lo chiedono, forse è l’odore che ti fa riconoscere i tuoi simili.  Cosa conta, più dell’amore, nell’arte che si propone?

Influenze hip hop ne avete?

C’è un rapper che rapperà sabato sera. Si chiama Daino.

Dite sbroccare o sclerare?

Sclerare.

Dite ganzo o figo?

Più che altro diciamo ficata.

Cosa bolle nella pum-pentola ora?

carnevalePUMAbbiamo organizzato  un carnevale di quasi estate, sabato 14 giugno a Pisa.  Abbiamo pensato che dovesse  pacificamente concretizzarsi nelle strade che frequentiamo abitualmente, strade che per una sera vogliamo trasformare in un luogo più vitale e interessante. Non sarà un carnevale classico, ma una freak-festa con musica, arti visive e tutto l’arcipelago delle autoproduzioni  che si sono conglomerate nel PUM. Ci saranno più di 15 banchetti, dai vestiti usati per rifarsi il look, alle poesie d’amore per ricomporsi il cuore. Body painting e giocolieri. Si dice che arriverà anche l’uomo di fango, la maschera più attesa. Intervenite tutti e tutte, colorati e festosi, ci troviamo in Via delle case Dipinte, nella zona della birreria artigianale Orzo Bruno. Dalle 16 dj set e dalle 20 alle 24 roba elettronica suonata dal vivo. A mezzanotte ci spostiamo da un’altra parte, per non disturbare la quiete pubblica. L’evento è organizzato in collaborazione con alcuni esercizi commerciali della zona che ringraziamo preventivamente.

Come la chiudiamo questa breve intervista?

La chiudiamo con uno slogan che sintetizza quest’atto d’amore per la nostra città: Support your local scene -sostieni la tua scena locale. Sole, sorrisi e cappelli di paglia per tutti.

#doppiococcodrillohawaiano

Summer Carnival
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moveprodstudio.com
ilcatedorme.wordpress.com

 

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Pubblicato il: 13 giugno 2014

Argomenti: PaginaQulo, Quaderni

Visto da: 1361 persone

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