Corporación America Italia ha ottenuto la maggioranza delle azioni di Sat e si appresta a diventare il primo socio della società di gestione dell’aeroporto Galilei. Il gruppo argentino lo ha comunicato nella giornata ieri, affermando che sono state portate in adesione all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria 2.336.387 azioni ordinarie di Sat, pari al 23,696% delle azioni totali.
Le azioni conferite all’offerta, unitamente alle azioni già possedute da Corporacion America – si legge in una nota – rappresentano il 51,088% del capitale sociale di Sat. Risulta pertanto avverata la condizione sul quantitativo minimo (ossia il raggiungimento da parte dell’offerente di una partecipazione pari al 50% più una azione del capitale sociale di Sat).
Oggi è l’ultimo giorno del periodo adesione all’Opa. Ricorrendo l’ipotesi di avveramento anche della ‘Condizione sui Soci Pubblici’ (ossia il mantenimento da parte dei soci pubblici di una partecipazione pari al 20% del capitale sociale di Sat), i termini dell’Offerta saranno riaperti in conformità alla normativa regolamentare.
“Siamo molto soddisfatti anche perche’ siamo sempre stati fiduciosi sulla riuscita dell’operazione” dice nella nota il presidente di Corporacion America Italia Roberto Naldi.
Asciutto e amareggiato il commento del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi: “Tutto previsto. È stata decisiva la Regione con scelte da noi contestate. Continueremo a difendere il futuro del Galilei affrontando la situazione con i nuovi interlocutori”.
Analogo quello del presidente della Provincia Andrea Pieroni: “Si apre una fase nuova rispetto alla quale i soci pubblici di Sat, senza più la presenza della Regione a seguito di una scelta di dispimpegno a mio parere prematura e poco meditata, dovranno aprire un confronto con Corporación America. Con il soggetto privato torniamo ad auspicare un confronto chiaro e leale, al fine di verificare accordi comunque necessari nell’interesse dello sviluppo del sistema aeroportuale toscano, secondo la logica della complementarietà”.