Presentata sabato la nuova giunta comunale di San Giuliano Terme. Ad affiancare il sindaco Sergio di Maio, tre uomini e due donne.
Di Maio tiene per sé otto deleghe: rapporti con le società partecipate,rapporti con i cittadini, comunicazione e trasparenza, piano strategico e coordinamento delle politiche d’area, gestione della polizia municipale e delle politiche della sicurezza, organizzazione della struttura comunale, affari legali ed attuazione del programma, gestione del piano regolatore e politiche urbanistiche, attività tecnica e amministrativa relativa all’edilizia privata e promozione della legalità.
Nominato vice sindaco Franco Marchetti (SEL), già responsabile della FIOM-Cgil alla Piaggio di Pontedera, della zona del Valdarno inferiore e membro nel direttivo nazionale della Cgil; negli ultimi tre anni è stato segretario dei pensionati Cgil di San Giuliano. A Marchetti vanno le deleghe alle politiche sociali e dell’integrazione, della casa e diritto alla salute, alle politiche per le famiglie, per l’esercizio e la promozione dei diritti civili, alle politiche dei tempi, degli orari e degli spazi, ai rapporti con le associazioni di volontariato, alle politiche per lo sviluppo economico, per la promozione del turismo e gestione dell’Agrifiera.
A Mauro Becuzzi (PD), classe 1960, dipendente della Pisamo spa in qualità di quadro direttivo, responsabile del settore parcheggi, lavori pubblici e viabilità, sono state assegnate le deleghe alla gestione delle politiche per la mobilità ed i trasporti, alla gestione lavori pubblici sul territorio e nelle frazioni, alla manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale, alla gestione dell’impiantistica sportiva e promozione dello sport, e protezione Civile.
Ricercatrice di diritto comparato dell’Università di Pisa, Elettra Stradella (PD), classe 1980,svolge da anni attività di ricerca e di insegnamento nell’ambito del diritto pubblico e costituzionale. A lei vanno gli assessorati alle politiche per l’istruzione e per l’edilizia scolastica, alla promozione della cultura e gestione dei rapporti con l’Università, alle politiche per la pace, la solidarietà e la cooperazione, identità e memoria storica.
Maria Elena Bianchi Bandinelli Paparoni (PD), classe 1971, architetto, si interessa in particolare alla bioarchitettura e alle energie rinnovabili. Per lei le deleghe alle politiche per l’ambiente, l’agricoltura, la biodiversità e per l’energia, alle politiche per la difesa del suolo, alle politiche per la tutela degli animali, ai rapporti internazionali con città gemellate, informatizzazione e diffusione delle tecnologie, alle pari opportunità, alla promozione e gestione delle politiche giovanili
Per Carlo Guelfi (PD), nato nel 1972, dottore commercialista e revisore legale dei conti, le deleghe al bilancio, economato e politiche fiscali; politiche per la semplificazione amministrativa; promozione e ricerca dei fondi europei; gestione delle politiche del personale; politiche per favorire la partecipazione dei cittadini
