Falso invalido scoperto dalla Guardia di Finanza di Pontedera, nell’ambito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pisa.

A scoprirlo i finanzieri di Pontedera che hanno chiamato l’operazione “Randazzo”, come il perito assicurativo che controllava il finto invalido interpretato da Roberto Benigni nel celebre “Johnny Stecchino”.

L’uomo, di 56 anni, residente in provincia di Pisa, da circa quattro anni percepiva l’indennità di invalidità civile e quella di accompagnamento perché non vedente.

L’invalidità avrebbe dovuto impedirgli di svolgere le normali azioni di vita quotidiana; invece, le Fiamme Gialle Pontederesi hanno accertato che l’uomo si muoveva autonomamente e con assoluta disinvoltura: usciva di casa, passeggiava da solo, faceva acquisti nei negozi scegliendo con cura i prodotti che pagava regolarmente, controllando l’esattezza del resto, accompagnava la figlia minore a scuola.

Il falso invalido ha percepito dall’anno 2011 una indennità di accompagnamento di circa €. 1.200 mensili, ed è riuscito a farsi riconoscere dall’ASL di Pisa i benefici previsti dalla legge per i non vedenti simulando abilmente un grave stato di invalidità.

L’indagine ha consentito la denuncia dello stesso all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa ai danni dello Stato.
A suo carico è stato disposto il sequestro cautelativo dei beni necessari a risarcire l’Erario, quantificati in un importo complessivo superiore ai 47mila euro.

La sede provinciale dell’INPS di Pisa ha già provveduto alla sospensione del pagamento dell’indennità di accompagnamento del soggetto interessato. L’operazione di servizio conclusa, si inserisce nel quadro delle azioni e delle attività condotte dalla Guardia di Finanza in materia di spesa pubblica a tutela delle uscite del bilancio locale e nazionale.