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Smonta la guardia sentinella

sentinelle

Due schiere al centro della piazza,
in piedi, con un libro in mano,
di fronte la gente fa baccano,
un bacio e qualcuno s’imbarazza.

Vigilano le sentinelle silenziose
a guardia della famiglia naturale
perché insane relazioni amorose
non minino l’amore coniugale.

L’uomo ami la donna
e la donna lo ricambi,
un pantalone e una gonna
e sian felici entrambi.

Per chi crede che la famiglia
sia solo dove è amore,
quel silenzio più somiglia
alla man dell’oppressore.

Che nega diritti e libertà
in nome del Signore,
che predicava, in verità,
la sola legge dell’amore.

Si accende la contestazione,
in altre città picchia il bastone
perché a parlar di omofobia
riaffiora una vecchia nostalgia.

Meglio color che gridano
di color che restan muti
perché i diritti esistano
e sian riconosciuti.

Due ragazzi al centro della piazza,
in piedi, mano nella mano,
intorno la gente fa baccano,
quell’abbraccio è una corazza.

Una lunga effusione
che li tiene uniti,
la sola buona occasione
per stare in piedi muti.

Smonta la guardia sentinella,
non c’è alcuna insidia,
puoi portare la tua novella
anche seduta su una sedia.

 

Frama
Pisa 7 ottobre 2014
Tutti i diritti dell’opera sono come l’autore: riservati

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Scritto da:

Pubblicato il: 12 ottobre 2014

Argomenti: Rime a SoQQuadro

Visto da: 794 persone

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