Le notizie sull’abbandono, la poca cura, la mancanza di risorse per tutelare, aprire, vivere i beni artistici e culturali del nostro paese sono ormai cronaca quotidiana da tg nazionali. Molte sono le domande aperte quando si parla di patrimonio storico artistico. A chi spetta tutelare il nostro patrimonio? Cosa ne sarà delle Soprintendenze, sotto attacco indiscriminato da ogni parte?
Fra le domande aperte, a cui la Toscana ha cercato di rispondere con la Magna Charta del Volontariato, compaiono anche quelle su come si concilia il volontariato culturale con la tutela delle professionalità.
Questi sono alcuni degli argomenti che affronta il libro De-tutela. Idee a confronto per la salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico, curato da Lorenzo Carletti e Cristiano Giometti (ETS 2014), attraverso gli interventi di esperti studiosi alcuni esperti che, a vario titolo, hanno seguito e affrontato vicende significative nel panorama della conservazione dei beni culturali e paesaggistici.
Che senso ha per l’Università continuare a formare storici dell’arte, archeologi, archivisti, bibliotecari, se le loro posizioni professionali saranno occupate a titolo gratuito da soggetti diversi? Anche a questa domanda cerca di rispondere il De-tutela e di affrontare quello che ormai è diventato un leit motiv: il patrimonio artistico-culturale “petrolio d’Italia”, come volano dunque di risposta alla crisi economica.
Di questo, di tutela, del ruolo del volontariato e delle Università, dello stato dell’arte si parlerà alla presentazione di De-Tutela venerdì 24 ottobre, alle ore 17, al Teatro Rossi Aperto. Insieme ai curatori interverranno Marco Collareta (Università di Pisa), Laura Giambastiani (Università di Firenze) e Maurizio Toccafondi (Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana). A moderare la discussione Francesca Parra, giornalista di paginaQ che ha seguito il dibattito sulle pagine di questo quotidiano (1, 2, 3, 4, 5, 6).
Non casuale la scelta del Teatro Rossi Aperto, luogo materiale e simbolico dei contenuti di questo libro affrontano e prendono in carico.
Edizioni ETS 2014
A cura di: Lorenzo Carletti, Cristiano Giometti
Foto di Elisa Figoli,
Interventi di: Paolo Berdini, Giorgio Bonsanti, Fulvio Cervini, Michele Dantini, Vittorio Emiliani, Fabrizio Federici, Maria Teresa Filieri, Alessandro Furiesi, Davide Gasparotto, Denise La Monica, Tomaso Montanari, Sara Nocentini, Adriano Prosperi, Salvatore Settis, Bruno Toscano, Giuliano Volpe, Bruno Zanardi.
Già un buon commento è l’articolo da pagina Q pubblicato oggi sull’occupazione delle benedettine. O con la scelta della sede per presentare il libro si vuole indicare la strada delle occupazioni di edifici pubblici ,rompendone i sigilli, come soluzione d’avanguardia per la salvaguardia e la valorizzazione dei BC?