Riceviamo e pubblichiamo la lettera dei piccoli azionisti di SAT, dopo l’approvazione delle linee guida per la fusione deliberate dal Cda di SAT. I piccoli azionisti chiedono le dimissioni dei due consiglieri nominati per conto del Comune, Angela Nobile e Francesco Barachini
Il Comitato Piccoli Azionisti SAT sta seguendo con sconcerto l’evoluzione della vicenda collegata al progetto di integrazione degli aeroporti Galilei e Vespucci. Il rilevante spreco di risorse pubbliche, stanziate dal Decreto “SbloccaItalia” a favore del solo scalo Vespucci e della nuova pista di Peretola, problematica per moltissimi aspetti inerenti la sicurezza idrogeologica e dei voli, creerà conflittualità con il bacino di traffico del Galilei e comporterà anche negative ricadute sull’occupazione e sulle attività economiche del territorio pisano.
Rileva con preoccupazione il confermarsi dei timori ipotizzati a luglio circa l’inadeguatezza tecnica dei nominativi proposti dall’azionariato pubblico nel Cda SAT. Le improvvide decisioni assunte recentemente da Baracchini e Nobile, in rappresentanza del Sindaco nonché Presidente della provincia Filippeschi, palesano quantomeno una grave mancanza di reciproco coordinamento. Né bastano le successive puerili scuse addotte o l’irritazione mediatica del Sindaco a limitare i danni di immagine creati alla compattezza del rimanente azionariato pisano e al perseguimento dell’interesse pubblico, a cui si è ispirato il Comitato Piccoli Azionisti SAT dalla fondazione.
Decenza vorrebbe che i due rappresentanti si dimettessero o che il Sindaco li sfiduciasse sostituendoli, ricompattando così gli ex soci del patto pubblico e gli azionisti del Comitato. Mantenere percentuali azionarie superiori al terzo del capitale sociale è determinante per scelte strategiche e per conservare l’attuale potere contrattuale.
Alla luce poi del proclamato default argentino e della consistenza del capitale sociale di Corporation America Italia, per quanto a noi noto di 75 milioni, di cui solo 110mila euro sottoscritti e versati, il Comitato Piccoli Azionisti SAT chiede al Sindaco Filippeschi di verificare e comunicare ufficialmente la data e l’importo del versamento fatto da Corporation America alla Regione Toscana per l’acquisto totale delle sue azioni, o, in caso di rateazione, chiede di conoscere le scadenze delle rate e l’importo.
Ciò consentirebbe di richiedere l’immediato conferimento dell’importo promesso dalla Regione stessa al Comune di Pisa, come previsto dall’accordo di programma della tangenziale nord-est.