Ritirati i licenziamenti degli 11 lavoratori della GB srl, che da martedì erano in presidio permanente dopo che lunedì avevano ricevuto comunicazione dell’inizio della procedura di mobilità.
Ieri i lavoratori hanno incontrato per la prima volta in modo ufficiale dall’inizio della protesta la GB: “Dopo ore di trattativa, dopo tre giorni di sciopero e di presidio permanente, contro tutti i gufi e chi dice che non serve a niente lottare: la GB ha revocato i licenziamenti, ma il presidio rimane perché il rischio di nuove precipitazioni eè sempre alto”. Così su Facebook hanno commentato l’esito dell’incontro che ha visto la GB fare marcia indietro.
“Lo sciopero dunque si interrompe – spiega Davide, delegato dei Cobas – Abbiamo chiesto il ritiro dei licenziamenti come punto di partenza per aprire una discussione. Fra una settimana, il 6 novembre incontreremo nuovamente l’azienda”.
Le richieste dei lavoratori restano infatti sul piatto, e da chiarire resta anche cosa accadrà con l’interruzione dell’appalto dii Europcar: il contratto infatti è scaduto oggi e non sarà rinnovato.
“L’interruzione di questo rapporto – spiega Davide – è ciò con cui la GB ha motivato gli esuberi, che erano comunque ingenti per essere così giustificati. Ora resta da vedere se e chi subentrerà come cliente”.
Intanto resta confermato per oggi il presidio convocato alle 15 sotto la SAT, all’aeroporto Galilei.