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Occupato l’ex palazzo dell’Inpdap da famiglie in emergenza abitativa e Prendocasa

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Occupato il palazzo dell’ex Inpdap in viale Bonaini da circa trenta famiglie con problemi abitativi e dai militanti del collettivo Prendocasa.

L’occupazione del palazzo dismesso da quasi due anni ha carattere temporaneo: inizia oggi nel giorno dello sciopero sociale e si concluderà il 20 novembre quando, spiegano i militanti “si riunirà la commissione consiliare per discutere dell’emergenza abitativa in città”.

Lo scopo dell’occupazione infatti, spiegano ancora, “non è quello di trovare in questo stabile una soluzione, ma di spingere le istituzioni a mettere a disposizione il patrimonio pubblico dismesso per contrastare l’emergenza abitativa”.

Un’istanza che verrà portata alla commissione consiliare, durante la quale è convocato un presidio, insieme alla richiesta di affrontare il sovraffollamento dei quartieri popolari e di rivedere i criteri di assegnazione nei bandi per le case popolari.

Diversa la situazione delle 30 famiglie impegnate nell’occupazione, “che rappresentano solo la punta dell’iceberg” ricorda Prendocasa: fra di loro ci sono nuclei sotto sfratto, abitanti dei quartieri popolari e persone per le quali lo sfratto è già diventato realtà.

 

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Pubblicato il: 14 novembre 2014

Argomenti: Cronaca, Pisa

Visto da: 961 persone

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2 risposte a: Occupato l’ex palazzo dell’Inpdap da famiglie in emergenza abitativa e Prendocasa

  1. avatar Le cose di Coso scrive:

    Se possibile vorrei sapere di chi è la proprietà del palazzo. Grazie.

    • avatar Redazione scrive:

      Il palazzo è di proprietà dell’Inpdap. L’ente è stato accorpato all’Inps, ma per il patrimonio immobiiare il passaggio non dovrebbe essersi ancora concluso

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