Ha incontrato ieri, venerdì 14 novembre, la conferenza dei capigruppo ieri il presidente di Corporación América Italia, Roberto Naldi per parlare del futuro del Galilei.
Un incontro a porte chiuso, il primo, a cui ha partecipato anche il sindaco Marco Filippeschi, e in cui è stata confermata, come ha spiegato il presidente del consiglio comunale Ranieri Del Torto, “la volontà della proprietà di procedere alla fusione tra i due scali toscani, cioè tra Peretola e Galilei, entro il prossimo gennaio del 2015”.
A metà dicembre verrà presentato il piano di fusione, che arriverà poi in votazione a gennaio, fra le due società di gestione SAT (Pisa) e AdF (Firenze), entrambe controllate dalla holding del magnate argentino Eduardo Eurnekian
Nel corso dell’incontro Naldi ha ribadito che “il Galilei rimarrà uno scalo di importanza fondamentale per i voli intercontinentali e low cost e che saranno confermati gli investimenti per arrivare al limite di 7,5 milioni di passeggeri annui”, spiega ancora Del Torto.
Prosegue dunque l’iter che porterà alla nascita di Toscana Areoporti che nelle intenzioni dichiarate da Roberto Naldi porterà a uno sviluppo parallelo e non competitivo degli scali di Pisa e Firenze.