Con il vostro aiuto iniziamo oggi la raccolta dei refusi urbani. Partiamo con un tema difficile ed eterno: scolpiti nella pietra.
La città è piena di parole: scritte, scolpite, dipinte, urlate. Vogliono comunicare e a volte convincere, ma se qualcosa va storto l’effetto può essere sconcertante. Domenica scorsa abbiamo giocato sul tema dell’errore, oggi la palla passa anche un po’ a voi e con il vostro aiuto iniziamo la raccolta dei refusi urbani. Li pubblicheremo a domeniche alterne su qui paginaQ e partiamo subito con un tema difficile e… eterno: i refusi scolpiti nella pietra.
Taggate le vostre foto con l’hashtag #refusiurbani su twitter, Facebook o Instagram, segnalatele a redazione@paginaq.it o semplicemente mandatele a info@battitoriliberi.it.
Domenica prossima vi aspettiamo con iIllustrissimo Lettore, Lei come scrive “Martedì”?, e tra due settimane la vostra gallery di refusi scolpiti: Un orrore è per sempre.