Armatevi di forbici e colla perché è arrivata Fuffa Lab. Colore, fantasia, grafica, pc e pennelli sono gli ingredienti di un progetto che nasce a Calci.
Fuffa Lab è fatta di personaggi, animali e quadretti da costruire. Ma anche di borse interamente fatte e decorate a mano e di fotografia che incontra la grafica. È un laboratorio sulle rive del fiume in cui si sposano realizzazioni grafiche prodotte al computer e l’artigianalità.
B., l’artefice, è munita di una formazione che si snoda fra l’istituto d’arte, una laurea in scienze dei beni culturali e una in grafica design alla Libera Accademie di Belle Arti di Firenze, e di un amore folle per i libri pop up.
E visto che di sola grafica di questi tempi è difficile sopravvivere, B. ha imbracciato tavoletta , forbici, carta e macchina da cucire per dare vita a un progetto che sia anche un lavoro.
Il primo passo di Fuffa Lab sono le Fuffa Bag: in cotone, cucite a mano, con una fodera interna colorata e il tratto distintivo della grafica esterna: B. la disegna al computer, por realizza gli stencil e dipinge le borse a mano.
Ed ecco come nasce una Fuffa Bag
A settembre prendono vita i Fuffa Kit, un variegato universo di decorazioni per la casa e giochi per bambini da costruire con il solo aiuto di forbici e colla stick.
Ai cartoncini che costituiscono è la stessa B. che al computer elabora le fantasie, i pattern che caratterizzano la famiglia del Fuffa Kit: Cipino, Quadr8, Babau, la Fuffafattoria ed il Presepe, nelle versione classica oppure rock.
L’ispirazione, soprattutto per i Quadr8 sta tutta nelle suggestioni che nascono dalle letture, dalla pittura e dalla musica. Ecco così un’Alice chiusa in una stanza troppo piccola, David Bovie che imbraccia uno strumento, e una donna, una principessa?, che ricorda la tradizione kazaka oppure la messicana Frida Khalo.
Accanto ai kit, rigorosamente impacchettati a mano, trovano posto anche le graphoto di OperAbusiva. Un progetto che nasce per essere esposto abusivamente nei bagni dei musei, delle gallerie d’arte e delle mostre (dando vita a una vera e propria mostra, abusiva appunto), e unisce le fotografie di Carlo Alberto Arzelà e le grafiche di B.
B. è stata selezionata quest’anno con Fuffa Lab per La cena dei creativi del Pop Up di Empoli. Le sue produzioni si trovano da Gullp e dal Giradischi a Pontedera, da Cecco Rivolta a Pisa e nei mercatini a cui partecipa (le prossime date: il 14 dicembre a Livorno in piazza Garibaldi, il 19 e il 20 dicembre a Pontedera in via Roma e il 21 dicembre al The Cage di Livorno).
E visto che al futuro si deve pure guardare B. ha in programma l’apertura di un E-Commerce per Fuffa Lab e nuove produzioni. La prossima potrebbe essere una casa intera da costruire con Fuffa Kit per arredarla e personaggi per popolarla.
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