La carcassa di una balenottera, un maschio di circa 15 metri è stata avvistata ieri mattina a un miglio di distanza dall’imboccatura del Porto di Livorno. Un operatore del settore mare dell’Arpat, allertato dalla Capitaneria di Porto di Livorno, ha accertato che l’animale sarebbe morto già da qualche giorno.
Date le difficoltà di rimorchiare la balenottera in porto per tentarne il recupero e togliere dal mare un ostacolo per la navigazione, la Capitaneria ha deciso di lasciare il cetaceo in mare tenendolo sotto monitoraggio.
Gli operatori hanno calcolato che si è spostata di circa 600 metri verso nord est nel giro di un paio d’ore, in direzione di Calambrone-Tirrenia. Si prevede quindi un possibile spiaggiamento della carcassa in quest’area nelle prossime ore.
In caso di spiaggiamento gli operatori di ARPAT, i tecnici dell’Università di Siena, i veterinari dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Pisa e quelli del CERT di Padova interverranno per effettuare rilievi morfometrici ed una necroscopia accurata dell’esemplare, per cercare di valutare qual era lo stato di salute della balenottera nonché le eventuali cause di morte.
balenottera deriva stima Lamma @flash_meteo per @guardiacostiera possibile spiaggiamento pomeriggio zona Marina Pisa pic.twitter.com/PBMDlyWMih
— ARPAT (@arpatoscana) 14 Gennaio 2015