Destinati nei prossimi anni ad essere abbattuti, gli appartamenti dovrebbero essere assegnati entro febbraio a famiglie sotto sfratto o già oggi senza casa
Sei case popolari di Sant’Ermete, destinate ad essere abbattute ma agibili e già libere, saranno messe a disposizione della Commissione per l’emergenza abitativa. Ad annunciarlo l’assessore alle politiche abitative Ylenia Zambito.
“Contiamo di assegnarle entro il mese di febbraio a famiglie a rischio sfratto o a persone già oggi senza casa o che vivono in alloggi fatiscenti e in precarie condizioni igienico-abitative” hanno dichiarato l’assessore e presidente della Società della Salute Sandra Capuzzi e il direttore Giuseppe Cecchi.
I sei appartamenti di Sant’Ermete fanno parte degli edifici destinati nei prossimi anni ad essere abbattuti per far posto al nuovo villaggio di edilizia residenziale che comincerà a prendere forma nelle prossime settimane con l’assegnazione dei 48 appartamenti dei nuovi palazzi di via Bandi. E rispondono alla necessità, si legge in una nota dell’amministrazione comunale, di fronteggiare “l’emergenza casa che sta facendo sentire i suoi effetti anche a Pisa e dintorni”.
Nei primi sei mesi del 2014 gli sfratti per morosità eseguiti nella provincia sono stati 266, ben cinque volte in più rispetto ai 54 dello stesso periodo del 2013, e un terzo di essi (80, il triplo rispetto ai 25 dello scorso anno) ha riguardato il comune di Pisa.
Con questa operazione, scrive l’amministrazione “sale a quindici il numero di appartamenti messi a disposizione della Società della Salute per le situazioni di emergenza abitativa presenti nel territorio comunale. Un intervento che si aggiunge all’aumento del fondo comunale per l’emergenza abitativa, passato 390 mila a 440 mila euro”.