Tempo da mettere a disposizione e tempo a cui attingere. A regolare questa banca il principio dello scambio. Da febbraio sarà attivo lo sportello alla Stazione Leopolda
Niente denaro ma solo ore da mettere a disposizione e a cui attingere. Nasce a Pisa la Banca del Tempo, sotto la forma di associazione di promozione sociale. Obbiettivo principale costituire una comunità di persone capaci di aiutarsi, almeno nelle piccole esigenze quotidiane, recuperando le abitudini tipiche del buon vicinato.
Aperta a chiunque la Banca del Tempo si fonda su un meccanismo semplice: ciascuno prende un po’ del proprio tempo per metterlo a disposizioni degli altri, condividendo servizi e attività, ma anche saperi ed esperienze.
Ciascun associato potrà offrire liberamente ciò che più riterrà opportuno: lezioni, accompagnamento, lavori manuali, e così via. All’interno della Banca si potranno beneficiare anche di corsi, laboratori e lezioni di gruppo che, facendo crescere conoscenze e socialità, favoriranno anche il naturale scambio di prestazioni.
Le regole
Ogni nuovo socio avrà un conto corrente – tempo e un libretto degli assegni – tempo
Come una vera e propria banca, funziona sulla base dei movimenti in entrata ed in uscita – crediti e prestiti di tempo- effettuati dai soci: questi vengono registrati su libretti di assegni e conti correnti personali, periodicamente contabilizzati e verificati in modo da assicurare condizioni di sostanziale pareggio tra entrate ed uscite di ogni associato.
A ogni nuovo socio viene intestato un conto corrente – tempo, nel quale si conteranno i movimenti dare-avere, e consegnato un libretto degli assegni – tempo, che verrà usato quando si richiederà una prestazione ad un altro socio.
Il principio regolatore è quello dello scambio, del dare e avere.
Lo scambio è alla pari: un’ora per un’ora. Il tempo di un pensionato, che aiuta nei lavori di tinteggiatura per esempio, ha lo stesso valore di quello di un insegnante che segue un bambino per i compiti.
I servizi scambiati sono i più disparati: dai lavori domestici, alla custodia di bambini ed anziani, a lezioni, consulenze, disbrigo di pratiche amministrative e burocratiche.
Le richieste e le offerte vengono gestite dallo sportello, istituito presso la segreteria della Stazione Leopolda, dove ci si dovrà recare per associarsi
Una trentina le pre-iscrizioni raccolte nel corso della presentazione dello scorso sabato, che si aggiungono alle 50 già interessate attivamente al progetto.
Si può contattare la Banca via email bancadeltempopisa@gmail.com,
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