Il progetto Novelog, finanziato all’interno di Horizon 2020, vede Pisa partner di altri 26 soggetti fra enti di ricerca, Università città e europee e Italiane. Di 160 mila euro la prima dotazione per Pisa
Un progetto per rendere la mobilità delle merci sostenibile e compatibile con il traffico e lo sviluppo della città. Si tratta di Novelog, di cui Pisa è partner, che è stato finanziato al 100% con 4,2 milioni di euro all’interno del programma di ricerca e sviluppo Horizon 2020. Obbiettivo di Novelog è individuare i bisogni e le tendenze del traffico urbano di trasporto, identificando i fattori di influenza e gli scenari di sviluppo, per dare vita a modelli e politiche capaci di creare efficaci soluzioni logistiche.
Redatto e presentato dalla Navicelli Spa in collaborazione con Pisamo, il progetto vede Pisa partner di altri 26 soggetti, fra cui Università e centri di ricerca, città italiane ed europee. Insieme a Graz, Pisa è l’unica città di piccole dimensioni ad essere coinvolta nel progetto insieme ad Atene, Copenaghen, Barcellona, Gothenburg, Mechelen, Roma e la regione Emila Romagna.
“Un finanziamento importante – ha commentato il sindaco Marco Filippeschi – che può rendere ancora più smart Pisa e aprire a un’innovazione strategica nel campo della mobilità della merce”.
“Un progetto” ha spiegato il Sindaco “che si incardina all’interno di quello sulla mobilità elettrica e che va a implementare le misure sostenibili per il traffico merci all’interno del centro urbano e nei collegamenti strategici con la darsena pisana e le aree produttive limitrofe, e che aiuterà a porre le basi per la definizione di un modello di city logistic da integrare all’interno della pianificazione strategica di medio e lungo periodo del trasporto merci”.
A Pisa è stata assegnata una prima dotazione di 160 mila euro che, spiega il presidente di Navicelli spa Giovandomenico Caridi, servirà ad analizzare i fabbisogni per capire quali sono le linee di sviluppo per modellare un traffico in modo non impattante, riducendo costi ed emissioni in area urbana e peri-urbana”.
L’obbiettivo per Pisa è progettare una logistica a basso impatto che abbia un punto di riferimento fondamentale nella darsena pisana.
Nei prossimi giorni, ha annunciato Fillippeschi, “incontreremo la Regione Toscana per illustrare il progetto”. Lo scopo è da un lato quello di proporsi come un punto di riferimento nello sviluppo di una città smart, dall’altro quello attrarre finanziamenti.