Sempre padroni del campo i nerazzurri prendono in mano le mani della gara dopo la ripresa. Con la sconfitta della capolista Ascoli il Pisa accorcia le distanze in classifica

Nel pomeriggio la capolista Ascoli esce dal Lungobisenzio sconfitta da un Prato in crescita e per il Pisa si presenta l’occasione per accorciare la distanza in classifica. Il compito è arduo perchè quando devi vincere a tutti i costi non è mai facile. Così nel primo tempo si avverte per i ragazzi di Mister Braglia quella tensione tipica di chi non può sbagliare. Sebbene il Pisa sia sempre padrone del campo occorre attendere la ripresa perchè prenda in mano le redini della gara, trovando il goal vittoria con Sini che di testa sfrutta abilmente un corner battuto da Costa.

PRIMO TEMPO – Botta e risposta nei primo minuti di gioco con gli ospiti che si rendono pericolosi con Giovio e un tiro molto insidioso che lambisce  il palo difeso da Pelagotti, e con Lisuzzo che risponde di testa guadagnando il primo angolo della gara. Trascorrono i minuti e le due squadre cercano di guadagnarsi i varchi giusti per creare azioni pericolose come quella creata sulla fascia destra da Arrighini che in progressione taglia in area una palla insidiosa, sulla quale tuttavia non arrivano i compagni di reparto e la difesa piacentina corre ai ripari, salvandosi in corner. Ma dagli angoli i nerazzurri non riescono ad incidere ed anzi offrono l’occasione agli ospiti per colpire in contropiede come al 16′ quando Costa è costretto, al limite dell’area, ad atterrare Matteassi in corsa solitaria verso Pelagotti.  Il Pisa non ci sta e al 23′ si rende veramente pericoloso con Pellegrini che crossa lungo per la testa di Arma che rimette la palla in mezzo all’area ma Arrighini in corsa è bloccato da Bini. I ragazzi di Mister Braglia sanno che hanno con questa gara l’occasione per accorciare la distanza con l’Ascoli sconfitto a Prato, così cercano di organizzare le idee e ci provano così Sini, sulla fascia sinistra che scambia con Costa ma il suo cross è facile presa per Alfonso, che anticipa l’attaccante marocchino in agguato. Ancora nerazzurri pericolosi questa volta con Arrighini che si coordina bene sul passaggio di Pellegrini  e lascia partire il suo tiro ma il difensore Bini si immola ancora una volta e mura la conclusione dell’attaccante pisano. Nei minuti finali invece sono gli ospiti che si fanno coraggio e vanno ad aggredire l’area nerazzurra prima con un tiro di Alessandro che Pelagotti riesce a respingere  e pochi secondi dopo con un tiro di Bacher che lambisce il palo destro.
SECONDO TEMPO – Il Pisa parte subito forte. Ottima l’ intuizione di Arrighini  che si trova al limite dell’area piccola e sceglie di chiamare in causa Iori, smarcato e libero di trovare la rete, ma il suo tiro è fiacco e così Alfonso a terra blocca.  Mister Braglia decide di cambiare qualcosa così richiama Floriano e si affida in attacco a Finocchio. I nerazzurri si buttano in avanti con maggior determinazione così altro brivido per la porta emiliana con Arma, che imbeccato da Costa, spedisce incredibilmente la palla fuori da distanza ravvicinata. Il goal è nell’area così all’ennesimo angolo conquistato dai nerazzurri, svetta Sini che non sbaglia e libera la sua squadra da un vero e proprio assillo, realizzando la rete dell’attesissimo vantaggio. Il Pisa cerca di raddoppiare e ancora sulla fascia sinistra è il giovane Costa che macina km per servire i compagni in area. È sempre da lui che nasce il cross in area per Arma che colpisce di testa ma manda la palla alta sopra la traversa.  Siamo nei minuti finali Mister Braglia da spazio a Frediani che rileva Arrighini, mentre terzo e ultimo cambio per gli ospiti che oltre Caboni e Speziale, inseriscono Sane.Sul finale gli ospiti cercano di pareggiare la gara spingendosi in avanti ma la retroguardia nerazzurra è attenta e non si lascia soprendere e addirittura nei 5 minuti di recupero,  i nerazzurri sfiorano il raddoppio con una conclusione di Arma che dal limite impegna Alfonso ad una difficile respinta.La gara finisce e per il Pisa è il momento di festeggiare questi tre punti che consentono ai nerazzurri di proseguire la marcia di avvicinamento alla vetta.