Due presidi sono stati convocati per sabato: a Santa Croce in Fossabanda scenderanno i collettivi universitari per chiedere residenze studentesche. In un’altra piazza non ancora resa nota sfileranno gli estremisti di destra di Ronin Pisa e Casaggì
Si preannuncia una giornata calda quella di sabato 14 marzo per Pisa.
È stato indetto infatti un presidio dal Collettivo Autonomo Universitario di fronte a Santa Croce in Fossabanda, per riaccendere l’attenzione sull’immobile del Comune su cui da tempo gli studenti chiedono un uso a residenza universitaria. Il presidio è confermato.
Qualche ora dopo, alle 18, era stato indetto un altro presidio dell’estrema destra, composta dal movimento Ronin Pisa, insieme a Casaggì di Firenze, Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale, per una manifestazione su temi politici nazionali e regionali.
Presidio che è stato però spostato per evitare problemi di ordine pubblico – era già stata annunciata contestazione – ma non è stato comunicato il luogo.
L’estrema destra vuole scendere in piazza “per dire basta al governo Renzi e all’Amministrazione Rossi, per un’altra Italia e un’altra Toscana. Sta nascendo un fronte identitario e sovranista – si legge in una nota – attento alle esigenze sociali del Popolo e voglioso di riprendere in mano le redini di una Nazione”.