Nella difficile trasferta di Ferrara il Pisa soffre ma alla fine porta a casa e a casa tre punti preziosi che muovono la classifica dopo lo scivolone casalingo contro la Carrarese e restituiscono morale al gruppo nerazzurro.
La cronaca
Mister Braglia deve fronteggiare assenze importanti tra i titolari e si affida questa volta a giocatori fino ad oggi impiegati poco come Mandorlini, Frediani e Finocchio, con quest’ultimo che va a costituire insieme a Stanco il tandem di attacco. Il Pisa parte subito con decisione, i nerazzurri si affidano a Frediani che sulla fascia destra spinge in avanti, supportato da capitan Morrone che non si risparmia e lotta su ogni palla. Così nei minuti iniziali lo stesso Morrone ottiene una punizione sulla trequarti per fallo di Germinale. E’ Sini che si incarica della battuta e il suo tiro è deviato in angolo.
Al 12′ Costa pesca Stanco in corsa verso l’area avversaria ma è atterrato da Gasparetto e il Pisa guadagna una nuova punizione. Iori si porta sul punto di battuta ma il suo tiro non da alcun esito. Segue una fase di alterne azioni da parte delle due squadre che si affrontano a viso aperto.
Al 18′ Frediani conquista palla e centralmente si invola in attacco, tocca per Morrone ma il tiro del capitano nerazzurro non centra lo specchio della porta.
Siamo alla mezz’ora di gioco e da questo momento fino al termine dei primi 45 minuti, è la Spal ad essere padrona del campo in particolare in due circostanze. Nel primo coso è Fioretti a sfiorare il vantaggio: profittando di un duello a limite dell’area tra Sini e Germinale, Fioretti stesso si insinua rubando palla e involandosi in area e a tu per tu con Pelagotti, tira alto sopra la traversa. Pochi minuti dopo la seconda occasione per i padroni di casa sempre con Fioretti, che su cross di Togni, colpisce di testa la palla spedendola a lato del palo destro difeso da Pelagotti. Il Pisa timidamente cerca di ripartire, ci prova prima con Costa poi con Finocchio ma gli estensi non si lasciano sorprendere e addirittura al termine di questa prima frazione di gioco vanno ancora una volta vicini al goal con Germinale che impegna Pelagotti in una difficile parata in tuffo.
Nella ripresa il Pisa parte con decisione. Al 4′ Morrone lasciato libero in area calcia di sinistro e la palla esce di poco. Pochi minuti dopo è la Spal che tenta di rendersi pericolosa con Germinale, ma Pelagotti è attento e respinge con decisione. Braglia opta per il primo cambio, richiama Mandorlini e mette in campo Dicuonzo. La Spal risponde al cambio dei nerazzurri con Di Quinzio. Al 20′ ancora Germinale su cross di Legittimo chiama alla parata Pelagotti, ma questa volta il tiro è debole e centrale così l’estremo difensore nerazzurro con sicurezza para e fa ripartire i suoi. Ancora pochi minuti più tardi Spal pericolosa con una punizione di Giani che costringe Pelagotti a rimediare in angolo.
Entrambi i tecnici in panchina inseriscono forze fresche in campo: nel Pisa esce Finocchio e Frediani per dare spazio rispettivamente a Giovinco e al giovane Gyasi, mentre i padroni di casa rilevano Fioretti e Legittimo sostituiti da De Cenco e Finotto. Appena effettuati i cambi azione dubbia in area nerazzurra con Lazzeri e Costa che si scontrano: i padroni di casa chiedono con insistenza il rigore ma per il direttore di gara non c’è alcun contatto falloso. Il neo entrato Giovinco si mette subito in evidenza conquistando con caparbietà una punizione da posizione interessante e sugli sviluppi della stessa il Pisa passa in vantaggio. Rozzio è il più veloce di tutti in area, raccoglie il suggerimento di Gyasi, bravo a rubare palla agli avversari nell’area piccola, e spedisce la palla in rete.
Ma le emozioni non sono finite, al 42′ l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di Sini su Di Quinzio. Sul dischetto si porta Germinale e in questa serata da dimenticare per l’attaccante locale, al momento del tiro prima scivola e poi si rialza per lasciar partire un tiro alto sopra la traversa. Malgrado i 5 minuti di recupero il Pisa con esperienza riesce a portare a casa una vittoria preziosa non solo per la classifica,ma soprattutto per il morale.
SPAL – PISA 0-1
SPAL (5-3-1-1): Menegatti 6; Lazzari 6, Silvestri 6, Gasparetto 6, Giani 6,5, Legittimo 6,5 (36′ st Finotto sv); Filippini 6,5 (19′ st Di Quinzio 6), Togni 6,5, Capece 6,5; Germinale 5,5; Fioretti 6,5 (22′ st De Cenco 6).A disp.:Albertoni, Aldovrandi, Landi, Gentile. All.: Oscar Brevi 6.
PISA(3-5-2):Pelagotti 7; Lisuzzo 6,5, Rozzio 6,5, Sini 5,5; Frediani 5,5 (28′ st Gyasi 6,5), Morrone 6,5, Iori 6, Mandorlini 6 (16′ st Dicuonzo 6), Costa 6,5; Stanco 5, Finocchio 6 (25′ st Giovinco 6,5). A disp: Moschin, Misuraca, Beretta, Nuti. All. Piero Braglia 6.
ARBITRO: Pietro Dei Giudici 6.
Marcatori: 35′ st Rozzio (P)
Ammoniti: Filippini (S), Mandorlini (P), Germinale (S), Gyasi (P), Pelagotti (P), Finotto (S).
Angoli : 8-4 per la Spal
Rec: pt 0′ st 5′