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Quaderno di tendenza MyòVintage: luogo di incontro oltre lo shopping

MYO'

myòPasseggiando in via Palestro, la strada che porta dal tribunale al teatro Verdi, è impossibile non fermarsi a guardare le vetrine di MyòVintage. Classiche, eleganti, colorate: sono probabilmente le vetrine più originali di Pisa. L’interno di certo non smentisce il primo impatto: un divano rosa, tanti quadri appesi, la voce di Nina Zilli in sottofondo. E poi gli abiti, chiaramente. Tanti, splendidi abiti. A gestire il negozio ci sono Marilena e Scilla, il connubio perfetto di creatività e precisione, passione per la moda e sartorialità. Marilena, romana, ama viaggiare, andare alla ricerca dei pezzi in tutta Italia, intrufolarsi negli showroom che più la entusiasmano e scegliere con accuratezza ciò che sente già suo. Scilla ha stravolto la sua vita per seguire il progetto di Myò, cuce a mano e realizza splendidi abiti da sposa. Così, due amiche sono diventate socie e hanno dato vita a quello che Marilena ama definire come “luogo di incontro femminile”. Accomodarsi sul divano, bere un thè, osservare altre clienti che fanno la loro scelta, puntano lo sguardo su splendidi pezzi dalle linee retrò e accettano consigli sull’acquisto è la meravigliosa routine di MyòVintage.

MYO' 2A spingere a entrare è la curiosità di ciò che da fuori si intravede e, una volta dentro, sembra impossibile trovare gli stessi capi di settimana in settimana, perché Marilena ogni volta che può stravolge tutto e offre alla sua variegata clientela sempre nuovi prodotti. Una sorta di “pronto moda” modellato su Pisa, che permette alle signore di spulciare in continuazione tra i nuovi arrivi, l’angolo delle occasioni e lo stand vintage. E in quella che Marilena definisce come l’arte della scelta vige un solo principio: il suo gusto personale. Predilige le linee anni Cinquanta e Sessanta e tutto ciò che a quell’epoca si ispira anche solo vagamente. Ma è difficile definire lo stile del “negozietto”, come le clienti affezionate lo definiscono, perché non esiste una regola da seguire, se non quella del bello. Anche lo scarso assortimento delle taglie risulta la strategia migliore per la città pisana, in quanto va a preservare l’unicità del prodotto e offre a chi lo indossa un certo privilegio.

Chi entra da MyòVintage resta affascinato dall’atmosfera accogliente, dalla sintonia che si crea con le due ragazze, dai colori e dai meravigliosi capi che è difficile ritrovare in altri negozi del centro. L’alta qualità si nota al primo sguardo e qui va di pari passo con la possibilità di fare un ottimo affare: perché Marilena e Scilla si divertono in quello che fanno, amano cambiare e si affidano alla curiosità e all’onestà di un sorriso. Per questi motivi e per tutti gli abiti che i loro stand mostrano vale la pena mettere piede almeno una volta da MyòVintage, anche solo per bere un thè.

MyòVintage
Via Palestro, 14
050-544027

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Pubblicato il: 8 marzo 2014

Argomenti: Quaderni, Quaderno di tendenza

Visto da: 1954 persone

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