Il 18 marzo scorso Consob ha approvato il prospetto di offerta presentato lo scorso Novembre da Fondi Rustici S.p.A.: l’approvazione si considera come passo formale che dà il via libera all’Offerta Pubblica di Sottoscrizione (OPS) di azioni e warrant di Fondi Rustici S.p.A.
Mediante l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione i cittadini potranno acquistare le azioni di Fondi Rustici Spa: questo significa che la maggioranza del capitale, al termine dell’offerta, sarà detenuto dai piccoli investitori che partecipano alla realizzazione del progetto che si basa sulla ristrutturazione dei 40 antichi casolari di campagna destinati in parte alla creazione di un polo di attrazione turistico e in parte alla vendita sul mercato nazionale e internazionale. L’offerta pubblica si svolgerà dal 24 marzo al 30 maggio, e le sottoscrizioni potranno essere effettuate presso le banche partecipanti.
“L’offerta – si legge in una nota di Fondi Rustici – sarà strutturata in modo da privilegiare i cittadini del nostro territorio, infatti, il prezzo di sottoscrizione è pari a € 1,00 per azione, ma per i residenti dei nostri Comuni è previsto uno sconto del 10%. Ogni azione sottoscritta dà diritto all’assegnazione gratuita di un warrant “Fondi Rustici 2014-2017”, con il quale sarà possibile sottoscrivere una nuova azione ad un prezzo ridotto, pari a € 0,85, chiedendo la conversione in qualsiasi momento da luglio 2014 fino al 7 luglio 2017”.
“Questa attenzione – si legge ancora – nei confronti dei piccoli investitori ai quali ci rivolgiamo, cittadini del nostro territorio, valorizza e conferma ancora una volta lo stretto legame che Belvedere ha con il territorio, legame confermato e valorizzato anche attraverso Fondi Rustici Spa”.
Entro il 30 maggio la società richiederà l’ammissione alle negoziazioni sul mercato AIM Italia (mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese Italiane ad alto potenziale di crescita) sia delle azioni che dei warrant, e l’efficacia dell’offerta è condizionata all’effettiva quotazione. Una scelta, secondo i promotori, che “offre alle imprese un accesso al mercato dei capitali rapido e a costi più contenuti rispetto al mercato principale, assicurando al contempo trasparenza e liquidità per gli investitori, e mantenendo visibilità”.
Sull’immediata ammissione al mercato AIM, i promotori commentano: “È collegata alla buona reputazione di Belvedere Spa che promuove e sostiene il progetto. Questo è un fatto per noi rilevantissimo perché dà circolarità alle azioni e le rende liquidabili; è un aiuto importantissimo alla riuscita del progetto. Per offrire quindi una maggior garanzia ai nostri futuri azionisti abbiamo voluto legare la riuscita del collocamento appunto, alla quotazione in Borsa. Il progetto Fondi Rustici dunque è nelle mani di tutti i cittadini che vogliono essere protagonisti del loro sviluppo investendo una piccolissima parte dei loro risparmi al fine di valorizzare e rigenerare il territorio”.
Un Consorzio di collocamento formato da ben 15 banche, coordinato da Banca Akros, che in Provincia di Pisa può disporre di oltre 200 sportelli bancari, da oggi saranno a disposizione di chiunque voglia sottoscrivere l’offerta. E dal prossimo mercoledì inizierà un tour in tutta la Valdera per parlare di questa iniziativa. Si parte con Calcinaia il 26 Marzo per spostarsi il 28 a Forcoli e il 31 a Pomarance. Per ogni informazione e per gli ulteriori appuntamenti visitare il sito www.fondirustici.peccioli.net