Il post su Facebook di Enrico Rossi di ieri suscita reazioni anche nel mondo politico. A prendere la parola è Giorgio Pannocchia, esponente dell’area civatiana del PD, che dal blog “Pisa per Civati”, definisce inappropriato e fuori luogo l’intervento del presidente della Regione.
“Mi dispiace ma in questo intervento di “appropriatezza” non se ne vede nemmeno l’ombra“, scrive. “‘I dati dicono che il pronto soccorso di Pisa è il peggiore…’ A quali dati si riferisce? A quelli sulla efficacia delle cure o alla qualità dell’assistenza oppure ai tempi di attesa nelle varie fasi? Il peggiore in assoluto o per un solo aspetto? Sono particolari fondamentali sia per gli utenti che per i dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, che come il sottoscritto, prodigano il loro impegno giorno e notte, 365 giorni all’anno per fornire le migliori prestazioni sanitarie con le risorse a disposizione, che negli ultimi 5 anni sono inesorabilmente calate”.
“È appropriato – aggiunge – che un Governatore, parlando di Sanità, confuti la propria tesi con racconti dei propri amici? È appropriato attendersi che in due settimane (a partire dal 25 giugno), siano risolti (non migliorati) da un solo attore, i problemi di un Pronto Soccorso di 3° livello che è riferimento per tutta l’aria vasta (Massa, Lucca, Pisa, Livorno )?”
Sui problemi che gravano sul Pronto Soccorso di Cisanello ricorda il comunicato della Fp Cgil, di cui Pannocchia fa parte, e chiama direttamente in causa il suo partito nel farsi carico della questione: “Personalmente ritengo che le problematiche del Pronto Soccorso di Pisa debbano essere analizzate anche all’interno del PD, perché sono il sintomo di una Politica Sanitaria che sia a livello nazionale (tagli progressivi) che Regionale (continua variazione del Piano Sanitario Regionale), non ha avuto quella stabilità e quel orizzonte temporale necessari per risultare davvero efficace”.
“A proposito di tagli alla Sanità e dei posti letto – dice ancora Pannocchia – l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana in 20 anni ha dimezzato i propri posti letto arrivando a poco più di mille. Si ritiene che questo sia un buon risultato raggiunto? Qual’è la posizione del PD in merito? Mi auguro che ci siano spazi aperti di discussione non condizionati dalla prossima tornata elettorale, perché nascondere i problemi o le proprie responsabilità non paga!… e Livorno ne è la dimostrazione”.