I tre uomini e la donna responsabili dell’aggressione al tassista Franco Tinagli sono nel mirino della Squadra Mobile della Questura di Pisa, che si dice vicina all’identificazione degli aggressori.
Per identificare gli autori dell’aggressione avvenuta a Calci nella notte fra tra lunedì e martedì fondamentali le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
L’auto, rubata insieme a soldi, carta di credito e bancomat, era stata ritrovata nel primo pomeriggio di ieri in una via del centro di Pisa, vicino alla Procura quindi in una zona altamente controllata da telecamere. Proprio questo elemento sta rendendo più facile il lavoro degli investigatori, che ieri hanno sentito diverse persone in Questura, tra cui alcuni testimoni che avrebbero visto salire sul taxi i finti clienti alla Stazione.
Nel consiglio comunale di oggi, giovedì 24 luglio il Presidente del Consiglio Comunale Ranieri del Torto farà una breve comunicazione sull’accaduto.
E ieri anche il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha incontrato Franco Tinagli. “Ho voluto incontrarlo per esprimergli tutta la vicinanza mia personale e di tutta la città per la gravissima aggressione di cui è stato vittima e anche per confermargli l’impegno, nei limiti delle nostre competenze, per migliorare e rafforzare le condizioni di sicurezza della zona della Stazione”, ha detto.
Filippeschi ha incontrato il tassista aggredito insieme all’Assessore comunale alla Sicurezza David Gay, il coordinatore di Cna Fita Maurizio Bandecchi e il presidente della Cotapi Claudio Sbrana. Proprio le associazioni di categoria hanno chiesto con forza di incrementare le misure di sicurezza alla stazione, a partire da illuminazione e videosorveglianza.
“Ho assicurato che proseguiranno le nostre pressioni sulle Ferrovie perché la Polfer possa avere uno sportello che si affaccia anche su Piazza della Stazione e anche per il potenziamento dell’illuminazione pubblica nella zona della pensilina di attesa di clienti e tassisti”, ha risposto Filippeschi.
I due temi sono stati discussi anche nel Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di ieri (mercoledì 23, ndr) e saranno presto al centro di una riunione ad hoc in cui saranno convocati anche i rappresentanti di Ferrovie.