Due giovani sono stati arrestati ieri a Tirrenia per furto di uno smartphone ai danni di una prostituta. A fermarli i Carabinieri della Stazione litoranea, appostati per sorvegliare alcuni appartamenti segnalati come case di appuntamento ed allertati dalle urla della ragazza. Secondo la ricostruzione dei fatti, i due giovani – di origini napoletane, 21 e 22 anni di età ed entrambi incensurati – avrebbero trascorso del tempo insieme alla donna colombiana pagando regolarmente la prestazione. Una volta usciti dall’appartamento hanno atteso che la donna uscisse di casa per strapparle di mano lo smartphone e darsi alla fuga. A motivare il furto, stando a quanto emerso, l’insoddisfazione per l’esito dell’incontro.
I Carabinieri hanno soccorso la vittima e dopo pochi minuti hanno rintracciato e bloccato i due giovani in una strada adiacente. Trasportati in caserma i due sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso e posti ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima, al termine del quale il primo è stato condannato e ha patteggiato la pena mentre il secondo non ha voluto patteggiare e sarà dunque sottoposto a processo. Entrambi sono stati rimessi in libertà.