Il Pisa pareggia in casa il primo derby della stagione. Dopo un primo tempo in cui le due squadre si sono prese le misure è nel secondo tempo che si sviluppano le azioni di maggior rilievo. Il meritato vantaggio del Pisa, ottenuto dopo moltissime occasioni sfumate, non è sufficiente a far guadagnare ai nerazzurri l’intera posta in palio perché ancora una volta il difensore granata Vettori, come accaduto lo scorso anno con Gonnelli, realizza la rete nel recupero.

La cronaca

Mister Braglia dopo la sconfitta di Piacenza si affida ad un nuovo modulo tattico e schera la squadra con un 3-4-3 dando così modo a Napoli di ritornare in un ruolo a lui più congeniale, al fianco di Arma e Giovinco. Al 3′ è subito il Pisa a farsi vedere in avanti con un tiro di Napoli abilmente parato da Ricci. Sul rovesciamento di fronte il Pontedera conquista la prima punizione dalla tre quarti per fallo di Morrone ma il tiro del temibile Bartolomei è neutralizzato dalla difesa nerazzurra. Occorre attendere il 15′ per vedere un’azione degna di nota ed è ad opera del Pisa che guadagna il primo angolo grazie a Napoli che chiamato in causa da Morrone, scatta in area ma il difensore granata Gasbarro è attento. Un minuto dopo nell’azione successiva è nuovamente Napoli che si da da fare in area ed è suo il passaggio per Arma che è atterrato da Madrigali, tuttavia per l’arbitro che è in buona posizione, non ci sono gli estremi per assegnare il penalty. Al 21′ Dicuonzo chiama in causa Arma, questa volta dalla fascia sinistra, e l’attaccante nerazzurro con una finta si smarca ma attende forse troppo a tirare e quando la palla parte dal suo piede è Gasbarro che devia allontanando il pericolo per la porta granata. Al 24′ ancora Pisa vicino al goal: Giovinco calcia una punizione guadagnata dalla trequarti, salta più in alto di tutti Arma che di testa colpisce il palo. Al 33′ il Pontedera si spinge in avanti e Rozzio nel cercare di anticipare l’avversario si infortuna ed è costretto al cambio. Al suo posto Mister Braglia inserisce Lisuzzo. Al 39′ brivido per la retroguardia nerazzurra con Grassi che sulla fascia destra è lasciato libero di crossare in area e Luperini svetta, ma il suo colpo di testa è centrale e facile presa per Pelagotti. Sul finale ancora Pisa in avanti con Napoli, che sulla fascia destra prova a passare in velocità, ma la troppa frenesia lo induce all’errore e la palla arriva quindi tra i peidi di Pellegrini che crossa per Giovinco il quale in mezza rovesciata cerca la porta ma la palla esce di misura. Dopo un solo minuto di recupero termina la prima frazione di gioco.

In avvio di ripresa il Pisa parte forte prima con Arma che non riesce a concludere perchè recuperato in area da Garbarro e poi con Napoli, che con il suo tiro insidioso impensieriesce Ricci che è costretto all’angolo. Al 6′ Grassi riesce a rendersi pericoloso in attacco e la retroguardia nerazzurra è costretta al fallo dal limite dell’area e ancora Bartolomei al tiro ma la palla esce alta sopra la traversa.
Nel minuto successivo l’azione più eclatante della gara con Napoli che su passaggio di Giovinco viene atterrato in area da un intervento scomposto di Ricci, ma l’arbitro addirittura ammonisce l’esterno nerazzurro per simulazione. Al 12′ ennesima palla goal per il Pisa con Pellegrini che crossa in area una palla un pò lunga che Napoli rimette in gioco al centro dell’area, e sulla quale arriva Morrone di gran carriera ma il tiro è alle stelle. Al 13′ ancora Morrone ha tra i piedi la palla del vantaggio ma il suo tiro lambisce il palo ed esce di poco tra l’incredulità dei tifosi presenti. Al 20′ ancora il Pisa in avanti con Dicuonzo che con un traversone ficcante in area trova Arma che a tu per tu con Ricci manda di poco fuori. Ancora i nerazzurri si spingono in avanti alla ricerca di un meritato vantaggio e questa volta lo ottengono. Siamo al 25′ quando Braglia inseriesce Frediani per Giovinco, e il giovane talento scuola Roma, subito fa capire che ha tanta voglia di mettersi in evidenza infatti la prima palla che gioca è quella che ruba a centrocampo a Vettori. Su susseguente calcio d’angolo conquistato da Frediani nasce il vantaggio del Pisa: lo stesso Frediani si porta alla bandierina e crossa al centro dell’area con Arma pronto che la metterla in rete. A questo punto Mister Braglia richiama Arma in panchina e da spazio a Stanco in attacco. Il Pontedera cerca di buttarsi in avanti e al 40′ è Caponi, che dalla distanza, costringe alla parata Pelagotti. Risponde subito Napoli che nell’azione successiva, lascia partire un tiro fortissimo sul quale Ricci manda in angolo con i pugni. Ma il calcio è imprevedibile e sebbene il Pontedera non si sia quasi mai reso davvero pericoloso nell’arco dei 90 minuti, nella fase di recupero trova il pari. Da un’azione di Grassi, lasciato troppo libero in area, nasce il cross che é facile presa per Vettori. Ancora una volta il difensore granata punisce il Pisa nei minuti di recupero, e fa guadagnare un punto prezioso e ormai insperato alla gruppo guidato da Mister Indiani, mentre i nerazzurri escono tra gli applausi dei tifosi ma pur con l’amarezza del mancato successo.