Il Pisa non sbaglia e nella difficile trasferta a Prato, conquista l’intera posta in palio e si dimostra squadra cinica e di esperienza. Superlativa in particolare la prestazione del portiere Pelagotti che para un rigore nel primo tempo mentre salva il risultato nel finale. La cronaca I nerazzurri ritrovano dopo un lungo stop il difensore Rozzio mentre fa l’esordio dal primo minuto il giovane attaccante Beretta. Siede in tribuna Giovinco per un lieve infortunio. Mister Braglia si affida ad una difesa a 3 composta da Lisuzzo, Rozzio e Sini; ancora centrocampo a 5 con Pellegrini e Dicuonzo esterni ma con Misuraca leggermente avanzato dietro le due punte a sostiene la fase offensiva. La gara incomincia con un sostanziale equilibrio con le due squadre che si studiano a vicenda. Il Prato perde nei primi minuti di gioco il centrocampista Cavagna, che in uno scontro è costretto ad uscire. Al suo posto Bengala. Il primo tiro della gara è ad opera del Pisa quando al 7′ Pellegrini innesca Morrone, il quale centralmente va al tiro con decisione, ma la palla è alta sopra la traversa. Il Prato risponde con l’ex Fanucchi che in progressione sulla fascia destra, crossa per la testa di Bocalon che impegna Pelagotti in una parata a terra. Al 12′ azione fotocopia della precedente, sempre ad opera del Pisa con Pellegrini che effettua un passaggio centrale per Morrone che tira alto alto sopra la traversa. Al 14′ ancora il Pisa che tenta di portarsi in vantaggio con Beretta che poco prima del limite dell’area, lascia partire un tiro che esce sopra la traversa. Sul rovesciamento di fronte pasticcio difensivo del Pisa con Bocalon che è provvidenzialmnente anticipato da Pelagotti, e la palla termina in fallo laterale. Pochi minuti dopo ancora Pelagotti protagonista, costretto all’uscita sul rapido Bocalon, che sembra essere agganciato e su segnalazione del guardalinee viene assegnato il calcio di rigore per il Prato con conseguente ammonizione dell’estremo difensore del Pisa. Al momento della trasformazione da parte dello stesso Bocalon, il portiere nerazzurro ipnotizza l’attaccante locale e para il rigore. Per il Prato tutto da rifare e occorre attendere il 24 ‘ per rivedere nuovamente i padrioni di casa in attacco ancora con Fanucchi che scodella in area una palla perfetta per la testa di Ogunseye, ma il suo tiro è centrale e facile presa per Pelagotti. Ma il Pisa nel minuto successivo, cinicamente passa in vantaggio: da una rimessa laterale effettuata da Pelllegrini, è Misuraca che crossa al centro per la testa di Arma che non sbaglia e mette in rete il suo decimo centro stagionale. Dal momento del goal dei nerazzurri la gara scivola via senza alcuna azione degna di nota. Tegola sul finale per il Pisa con Arma che esce dolorante, al suo posto entra Stanco. Nei 4 minuti di recupero occasione per il Pisa con Stanco, che di testa cerca di mettere in rete un perfetto traversone di Pellegrini, senza tuttavia esito positivo.
PRATO (4-3-1-2): Brunelli 6,5; Dametto 6, Rickler 5,5, Ghidotti 5,5, Grifoni 6; Pasa 6, Cavagna sv (6′ pt Bengala ), Romanò 6 (26′ st Bandini 6); Fanucchi 6; Ogunseye 5,5 (10′ st Rubino 6,5), Bocalon 6,5. A disp. : Ivusic, Bagnali, Gabbianelli, Fofana. All: Vincenzo Esposito 5,5.
PISA (3-5-2): Pelagotti 7,5; Lisuzzo 6,5, Rozzio 6,5, Sini 6,5; Pellegrini 6,5, Morrone 7 , Iori 6,5, Dicuonzo 6,5 ; Misuraca 6,5; Beretta 6,5 (6′ st Napoli 6, 47′ st Mandorlini sv), Arma 7 (44′ pt Stanco 6) . A disp.: Moschin, Costa, Frediani, Finocchio. All. Piero Braglia 6,5.
ARBITRO: Giuseppe Cifelli 5,5 .
Marcatori: 25′ Arma (P)
Ammoniti: Rozzio (P), Pelagotti (P), Morrone (P), Bengala (PR), Stanco (P).
Angoli : 6-1 per il Prato Rec: pt 4′; st 5′