Da Ripafratta a San Giovanni alla Vena lungo il sentiero 00, per un totale di 35 km e 2800 m di dislivello positivo. È il programma della Pisanata, un nome evocativo per la gita che la sezione pisana del Club Alpino Italiano ha fissato per domenica 30 novembre.
Ritrovo alle 6,00 al parcheggio di Pugnano (poco dopo la Villa Roncioni sulla sinistra provenendo da San Giuliano). Dopo aver percorso il primo tratto nel bosco con l’aiuto di una lampada frontale – insieme all’acqua ed ai viveri l’unica attrezzatura necessaria – la gita toccherà il santuario della Romagna per passare in seguito dal Moriglion di Penna, dal passo di Dante fino al monte Faeta e allo Spuntone di Santallago, ancora in cima al monte Serra e giù dalla Lombardona fino alla Verruca. Dalla rocca si scende fino a San Giovanni alla Vena.
Per chi sceglie di camminare, il tempo di percorrenza è di circa 11 ore. Un piccolo gruppo di partecipanti però andrà di corsa, sono gli atleti del gruppo podistico Road Runners che si preparano per il Trail dei Monti Pisani della primavera 2015 e che contano di metterci 4 ore.
Il Cai chiede a chi è dotato di un GPS di portarlo con sé, in modo da avere più strumenti per rilevare l’itinerario. Questo perché nell’ambito della realizzazione del progetto MappadeiMontiPisani.org, il Cai Pisa sta organizzando un percorso di sensibilizzazione sulla manutenzione dei sentieri, per cui anche l’informazione sui sentieri (tracciato GPS) e il loro stato diventano fondamentali. Da qui il tentativo di approfittare della presenza contemporanea di diverse persone per un piccolo esperimento. L’idea è quella di chiedere a tutti coloro che utilizzano un sistema sateliitare di aggiungere un commento al post sul sito del Cai che annuncia l’evento, lasciando il link del tracciato ed eventuali segnalazioni sullo stato del sentiero.
