Nel 2014 la percentuale di raccolta differenziata del bacino servito da Geofor ha superato il 55%, crescendo di circa 3 punti percentuali rispetto al 2013. Un dato che si conferma superiore alla media della regione Toscana, pari al 45,53% nel 2013, ed a quella italiana, che lo scorso anno si attestava al 42,3%. Tra i comuni nei quali opera Geofor i più virtuosi sono San Giuliano Terme (80,37%), Cascina (78,53%), Ponsacco (76,78%), Santa Croce sull’Arno (76,68%), Castelfranco di Sotto (76,64%), Calcinaia (76,57%), Calci (73,70%), Vicopisano (72,03%) e Vecchiano (71,34%).
“Riteniamo che il risultato conseguito sia un passo importante verso la percentuale indicata dalla legge, del 65% – commenta il presidente di Geofor Paolo Marconcini. L’introduzione del “porta a porta” ha sicuramente incrementato le percentuali di raccolta. L’estensione del sistema di raccolta domiciliare e soprattutto l’avvio di quel metodo di raccolta sul Comune di Pisa, ci porta a pensare che l’obiettivo di legge sia raggiungibile in tempi brevi”.
A Pisa la differenziata resta ferma al 38,07% dopo essere scesa dal 40,13% del 2012. Il sistema del “porta a porta” sarà progressivamente introdotto nel corso del 2015 e per il gestore sarà fondamentale per raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2016: soglia sotto la quale i comuni sono sanzionati attraverso la cosiddetta “ecotassa”. Il raggiungimento del traguardo, inizialmente previsto per il 2012, è stato prorogato con la legge di stabilità di quest’anno.